di Gregorian Bivolaru

  1. La vita è Bontà; sapendo questo, non perdete mai le occasioni che vi si offrono per fare quanto più bene possibile.
  2. La vita è Eroismo e questo permette di dimostrarti ogni volta come lo spirito e l’anima possano trionfare sul corpo.
  3. La vita è una Favola, ma ricorda che non è importante quanto è lunga ma quanto vale.
  4. La vita è un Amore immenso, soprattutto per gli eterni innamorati.
  5. La vita è spesso una Prova e proprio per questo è necessario superare al meglio i suoi test, per fare dei salti profondamente trasformatori.
  6. La vita è Altruismo, soprattutto per coloro che hanno in gran parte superato l’egoismo.
  7. La vita è Estasi Divina solo per gli eletti, che hanno già trovato DIO nelle profondità del proprio essere.
  8. La vita è Allegria, Slancio e Vigore, che sono le monete che risuonano con una misteriosa eco nel nostro essere quando la felicità ci inonda.
  9. La vita è Risonanza Occulta, che deve essere sempre scelta da noi stessi per poterci offrire dei doni meravigliosi.
  10. La vita è un perpetuo Sentiero nascosto che si rivela, man mano che viene percorso, soprattutto agli iniziati.
  11. La vita è un Privilegio che ti viene offerto per soddisfare la fame e la sete dell’anima.
  12. La vita è una Misteriosa Realtà che viene scoperta solo dai pochi eletti, che riescono a raggiungere la rivelazione della VERITA’ ULTIMA.
  13. La vita è Conoscenza di Sé, che avviene per alcuni lentamente, per altri piuttosto rapidamente, nonostante questa sia in fondo la prima condizione della libertà.
  14. La vita è Distacco Implicato, che si rivela solo a chi riesce a raggiungerlo (il distacco).
  15. La vita è Saggezza e questo implica il risveglio, per mezzo di sforzi appropriati, del pensiero onnicomprensivo e misterioso di DIO nel proprio universo interiore.
  16. La vita è Comunicazione Benefica ed armoniosa con tutti e con tutto ciò che Dio ha manifestato e ci circonda in ogni istante.
  17. La vita è Gioia, che di fatto rappresenta un livello superiore dell’allegria e della soddisfazione, nel fiume in cui scorre calma e indisturbata l’anima, senza esser mai turbata da paure.
  18. La vita è quell’Energia benefica, travolgente di cui abbiamo sempre bisogno per abbattere gli ostacoli che l’inerzia, la pigrizia, l’ozio e la codardia alzano sulla via dell’espansione della nostra coscienza e conoscenza.
  19. La vita è Ottimismo, che è anche espressione della salute dell’anima che ci permette di scoprire una misteriosa luce divina laddove i pessimisti sostengono di vedere solo buio.
  20. La vita è Coraggio, che oltre al fatto che risveglia in noi il sentimento misterioso dell’invulnerabilità, ci offre al contempo una grande energia dell’anima, conferendo forza al corpo e facendo apparire cosi l’inizio del trionfo.
  21. La vita è Candore e Purezza, che il più delle volte si manifesta come un indescrivibile stato di felicità che rende gli uomini quasi come gli angeli ed è la dimostrazione di un inestimabile stato di salute dell’anima. La purezza e il candore sono le qualità dell’essere umano che non ha perso lo stato di bambino.
  22. La vita è Speranza Divina benefica, che oltre al fatto di essere un dolce balsamo che incanta le anime, è e rimane anche un acconto anticipato della felicità.
  23. La vita è Sacrificio, che per quei pochi che ne scoprono le sue valenze si rivela come l’origine di tutte le virtù, che una volta risvegliate ci portano molte gioie.
  24. La vita è troppo Breve per essere vissuta da ognuno di noi in modo egoista, superficiale, banale ed insignificante.
  25. La vita è Trasformazione Divina, che per chi non vi si oppone diventa la condizione essenziale della crescita spirituale. Le persone non contano e non durano veramente se non trasformandosi spiritualmente, in modo costante e fruttuoso.
  26. La vita è Meraviglia per gli esseri umani capaci di scoprirla come tale. Basta contemplare, trovandoci in un profondo stato di meraviglia, il più insignificante fenomeno, o anche il più banale aspetto della realtà per sentirci profondamente trasformati, addirittura trasfigurati dalla sua bellezza e misteriosa realtà. Per l’essere umano che vive sempre più lo stato di meraviglia non esistono aspetti triviali, né cose o esseri che lo tocchino o vengano usate senza coglierne ogni volta la freschezza e il mistero. Se non succede è solo per la routine paralizzante, gli stupidi pregiudizi e i nostri limiti. La sublime ispirazione creatrice significa, tra l’altro, cogliere tutti gli esseri e le cose meravigliandosi come se le vedessimo per la prima volta, rinnovando cosi senza sosta la nostra visione su di loro.
  27. La vita è la Presenza Enigmatica di DIO che ci parla, per chi di noi è capace di ascoltare, nell’indescrivibile silenzio della saggezza del cuore.
  28. La vita è un Oceanico Straripamento dell’energia divina dell’amore, perché quasi tutto quel che facciamo emana amore. Scoprendo questo, bisognerebbe che uno degli scopi fondamentali della nostra vita fosse quello di manifestarci proprio come dei focolai pieni d’amore. Questa aspirazione all’amore e alla gioia è imperitura in ogni essere umano, anche quando esiste allo stato latente.
  29. La vita è in permanenza un Mistero avvolgente; scoprendo questo, penetraci e lasciati al contempo inebriato dal suo sapore.
  30. La vita è un insospettato Paradiso. Tu dovresti sapere già che il paradiso non è perduto, perché in realtà esiste, allo stato latente, nel tuo universo interiore e aspetta di essere risvegliato. Quando trabocchi d’amore, quando sei pronto a fare del bene e sei spontaneamente disposto ad essere d’aiuto ad una persona che ha bisogno, quando puoi riconoscerti colmo di ammirazione ed incanto in tutto quello che ha di buono, bello e meraviglioso, quando puoi far felice gli altri, offrendo la tua attenzione creatrice, l’amore, la gioia, la felicità e il piacere, puoi star certo che hai cominciato a vivere nel paradiso ritrovato che esiste nel tuo universo interiore. In questi istanti magici scoprirai di aver risvegliato il paradiso dentro di te. Quando riuscirai a vivere appieno questi stati elevanti, puoi star certo che il paradiso è lì in te, e DIO è presente in te e attorno a te proprio lì ed ora. Quando riuscirai ogni volta a risvegliare e mantenere vivo il paradiso del tuo universo interiore, entrerai anche istantaneamente in stato di risonanza occulta con altri paradisi inimmaginabili, che esistono senza dubbio nel mondo dell’aldilà, nell’universo Astrale.
  31. La vita è un Compito Sacro; sapendo questo, svolgilo ogni giorno come si deve. Nella vita non dimenticare mai che non hai solo diritti ma anche doveri, che sono sacri anche quando non te ne rendi ancora conto.
  32. La vita è molto più che del cibo, cosi come il corpo dell’essere umano è molto più degli abiti che porta.
  33. La vita è senza sosta un’Impregnazione Divina. Anche quando non ce ne rendiamo (ancora) conto, DIO impregna in un modo misterioso ed uguale tutti gli esseri umani. Lui impregna ugualmente e in bene sia il saggio che lo stolto. Anche quando non lo immaginiamo, DIO impregna in permanenza tutto ed esiste in modo enigmatico in tutto e in tutti. Sia che ce ne rendiamo conto o no, DIO non rifiuta né abbandona mai nessuno, anche se a volte si gira dall’altra parte. Dio esiste in tutto e tutti quelli che sono stati, sono e saranno possibili.
  34. La vita è un’Inebriante Bellezza. Scoprila immediatamente e poi ammirala senza indugi, lasciandoti cosi trasformare dalle sue armonie, che si svelano al tuo sguardo attento, puro e trasfigurante.
  35. La vita è Meditazione e questa ci permette, man mano che la approfondiamo, di incontrare e scoprire DIO nel nostro universo interiore.
  36. La vita è un Aiuto profondamente trasformante per l’essere umano che aiuta. Possiamo dunque offrire aiuto agli altri, con buona volontà ed altruismo, e scopriremo cosi che possiamo incontrare ogni volta DIO nel nostro prossimo.
  37. La vita talvolta è Tristezza; sapendo questo, superala ogni volta con un’attitudine eroica, ferma e piena di ottimismo.
  38. La vita è una Costante Rivelazione di bellezza. A gradi diversi, certi esseri umani che vediamo o con cui entriamo in contatto ci sembrano belli. La bellezza del tutto speciale di queste persone non risiede mai in loro ma nella loro armonia interiore, che si manifesta allo stesso tempo tramite le sensazioni, le impressioni e le meravigliose emozioni che si risvegliano in noi grazie allo sprigionamento di certi processi di risonanza occulta. Tutte queste meraviglie che ammiriamo in queste persone ci rivelano, al contempo, la nostra vera natura, trasformandoci rapidamente e in modo piacevole. Se contempliamo sempre più, ricolmi di trasfigurazione, ciò che è bello, divino, puro, sublime, buono ed ammirevole negli altri esseri umani, quelle onde di bellezza ci inonderanno e si manifesteranno di continuo nel nostro universo interiore, proprio come le onde di un oceano paradisiaco. Ad un certo punto, queste onde di bellezza che ci inondano, inebriandoci e travolgendoci, faranno apparire nel nostro MICROCOSMO l’Illuminazione Spirituale.
  39. La vita è Riconoscimento Ispirato. Se riuscirai sempre di più a riconoscere che alcuni tra gli esseri umani che ti circondano sono anche parte di te, comincerai a gioire sempre più di tutto quello che è divino, buono, bello, puro e vero in questo mondo, senza avere più richiese e pretese esagerate. Allo stesso tempo, questa visione iniziatica ti rivelerà il Principio Olografico Occulto.
  40. La vita è molte volte una Gustosa Avventura benefica; osa ogni volta sperimentarla come tale, con molto coraggio ed esuberanza. Cosi facendo quando occorre, potrai aver parte di molte piacevoli e sorprendenti vigorose sorprese.
  41. La vita è Movimento Misterioso e Rinnovamento quasi incessante, che si rivela quando contempliamo il tumulto oceanico che non è mai un caso ma una necessità.
  42. La vita è Gioia Travolgente, soprattutto per gli esseri umani che sublimano sempre meglio le gioie intense, profonde e perfettamente controllate dei sensi. Per le persone comuni, le gioie dei sensi sono, analogicamente parlando, come la carta da imballaggi: la vera felicità intensa, profonda e travolgente si può però sperimentare solo da chi riesce ad assaporare la beatitudine divina che questa ci permette di scoprire. Solo gli iniziati e i saggi sanno che il vero regalo è la beatitudine divina, ma tranne loro (che sono pochissimi) la grande maggioranza degli esseri umani si ferma all’imballaggio, pensando che sia quella il regalo. Analogicamente parlando, è come se mangiassimo del cioccolato al miele insieme alla carta che lo riveste. Anche se potrai percepire in una certa misura il gusto della cioccolata, la carta della confezione ti farà provare anche uno stato sgradevole, diminuendo la gioia del gusto che stavi provando. Sapendo questo, è essenziale imparare a sublimare le gioie, le felicità e i piaceri che provi, svelando il regalo divino che ti viene offerto. Cosi facendo, scoprirai che il mondo intero è a tua disposizione per offrirti molta gioia e felicità. Sublimando le gioie, i piaceri e le felicità che vive immensamente e profondamente, il saggio va oltre le apparenze e riesce ad apprezzare, ogni volta, il dono divino della beatitudine che gli viene offerta. Dall’altro lato si trova l’ignorante, che si attacca sempre alle carte che servono da confezione alla beatitudine divina. Il saggio fa uso del piacere, della gioia e della felicità proprio come dei mezzi, e sublimandoli va oltre, per scoprire la beatitudine divina sempre rinnovata. Mentre l’immensa maggioranza delle persone comuni vive i piaceri e le gioie fini a se stesse, i saggi e gli iniziati le usano proprio come dei trampolini che li catapultano in sublimi ed ineffabili stati di beatitudine o di estasi divina (SAMADHI).
  43. La vita è un’Inimmaginabile Promessa; sapendo ciò, rispettala con incanto e saggezza.
  44. La vita è in permanenza Respiro, Inspiro ed Espiro… fatti penetrare da questo mistero fondamentale della natura.
  45. La vita è Ricordo. Gli iniziati sanno che in realtà i ricordi che appaiono o che vengono evocati in modo prevalente nel nostro universo interiore ci possono rendere infelici oppure felici e saggi. Nel mondo in cui viviamo, dove quasi tutto si modifica senza sosta, ricordarci sempre più dei vissuti o degli eventi spiacevoli o rattristanti impone dei limiti dolorosi nel nostro universo interiore, e pian piano ci incateniamo. Ricordarsi della nostra essenza divina vera, del Sé Supremo Immortale (ATMAN), ci espande e ci eleva come per miracolo la coscienza grazie ai processi divini di risonanza occulta che si sprigionano nel nostro universo interiore. Un simile ricordo puro, sublime ed innalzante ci riempie di una gioia senza oggetto e ci libera dalle tante preoccupazioni e paure che ci soffocano. In questo modo, possiamo renderci facilmente conto che in realtà siamo e diventiamo quel che ricordiamo. Se ci ricorderemo spesso che, ad un certo momento, siamo stati stupidi o impotenti, allora per mezzo dei processi di risonanza occulta che si sprigionano nel nostro universo interiore il ricordo ripetuto di quella situazione ci farà diventare ed essere ignoranti ed impotenti. Se invece ci ricorderemo sempre di più dei momenti di illuminazione divina o degli stati di estasi divina che abbiamo vissuto, possiamo star certi che nuovi stati di illuminazione spirituale appariranno e cosi queste esperienze spirituali saranno ancor più profonde e potenti, proprio grazie ai tuoi sublimi ricordi. Dimenticare di diventare tangenti con l’infinito (per sperimentare in questo modo un indescrivibile stato di dilatazione euforica nell’infinito), dimenticare l’amore, genera in ognuno di noi sofferenza. Dimenticare una vita quotidiana che è quasi senza sosta piena di preoccupazioni, stress e bisogni materiali penosi ci fa sentire felici. Ognuno di noi può superare la dolorosa catena dei ricordi spiacevoli e delle limitazioni di ogni sorta, diventando sempre più coscienti della natura illusoria, superficiale, incostante del mondo e degli eventi circostanti, prendendo cosi coscienza di come essi siano illusori ed effimeri. Per sfuggire al veleno di questi penosi ricordi (che ogni volta sprigionano nel nostro universo interiore dei processi nefasti di risonanza occulta) è bene convincerci che tutti questi eventi spiacevoli sono già passati e non sono più in alcun modo presenti per noi. Questo implica di accettare il passato con tutto quel che c’è stato di brutto e distaccarci completamente da tutto quello che è stato triste e doloroso. Poi è essenziale mantenere vivo questo stato di distacco, ricordandocelo sempre, per sprigionare cosi processi di risonanza occulta divini, benefici e profondamente trasformanti. I ricordi divini, sublimi, meravigliosi possono essere facilmente evocati in presenza di esseri umani che sono risvegliati dal punto di vista spirituale o che hanno un elevato grado di realizzazione spirituale.
  46. La vita è piena di Meravigliose Opportunità, che si dimostrano piacevoli, sorprendenti e istantaneamente trasformanti allorquando ci si apre ad esse con coraggio, senza perderle.
  47. Nel nostro universo interiore, la vita è un impensabile Ricevitore di Misteriosa Energia, buona o cattiva, che viene poi accompagnata da un’eventuale emissione di energia misteriosa, buona o cattiva, che abbiamo precedentemente captato (accumulato) nel MICROCOSMO del nostro essere.
  48. La vita è Reincarnazione, sia che lo sappiamo o meno. Il corpo dell’essere umano può essere, analogicamente, comparato ad una lavatrice. La mente dell’essere umano è, in questo caso, l’abito che dobbiamo lavare al meglio e pulire, l’energia dell’amore è l’acqua pulita che usiamo allora, e la conoscenza di cui disponiamo può essere considerata come un sui generis “detersivo”. Vista cosi, ogni vita umana può essere considerata come il lavaggio di abiti sporchi. La mente dell’essere umano entra nel corpo per venire pulita e purificata al meglio. Se al posto del detersivo mettiamo del fango nella lavatrice, il tuo abito (la mente) uscirà dalla lavatrice ancor più sporco di prima. In questo caso, dovrai rimettere a lavare l’abito nella lavatrice diverse volte, ma se ogni volta aggiungerai del fango al posto del detersivo, dovrai ricominciare ogni volta il processo vero e proprio di lavaggio, che di fatto non sta lavando o purificando quel vestito. Allo stesso modo, tu o altri esseri umani dovrete reincarnarvi innumerevoli volte, fino a quando la smetterete di ripetere gli errori che avete commesso in passato.
  49. La vita è prima di tutto Amore; godine appieno e smisuratamente, donandolo incessantemente a tutti quelli che se lo meritano.
  50. La vita è Duplicazione e Trasferimento istantaneo di KARMA, che avviene ogni volta sprigionando e mantenendo certi processi di risonanza occulta. Se, ad esempio, contempli e ammiri in modo profondo e sincero un essere umano che manifesta certe qualità o virtù, tu stai allo stesso tempo duplicando e poi trasferendo istantaneamente nel tuo universo interiore il KARMA di quella persona, che ti ha risvegliato una viva ammirazione. D’altro canto, se rimproveri duramente un essere umano o lo critichi o lo giudichi implicandoti in quel che fai, stai duplicando e poi trasferendo istantaneamente nel tuo essere il KARMA negativo o nefasto di quell’essere umano. Comprendendo questi aspetti, capirai cosi il senso nascosto delle parole di Gesù: “NON GIUDICARE NESSUNO, SE NON VUOI DOVER ESSERE POI GIUDICATO”. Sapendo tutto ciò, è quindi saggio consacrare a DIO PADRE anche i frutti delle tue buone azioni, per rimanere cosi libero dagli incatenamenti KARMICI.
  51. La vita è Alleanza Totale ed Ineffabile tra il concreto e l’astratto, tra la materia e lo spirito, tra ciò che è visibile ed invisibile.
  52. La vita è Trasformazione Spirituale rapida per tutti quelli che avanzano in modo costante nel cammino spirituale. Quando avanzi ad un ritmo adeguato su una certa via spirituale, sia la tua percezione sulla vita che il suo significato nascosto si raffinano sempre di più per te. Sia il tuo modo di interpretare che di vedere la vita e il mondo si trasformano come per magia. Il tuo piccolo “io” scompare e, ad un certo momento, l’ego viene trasceso. Sopraggiunge una tappa inerente quando cominci a guardare la vita proprio come un miraggio o un illusione. Ad un certo momento, arrivi a renderti conto di essere lì e scopri di far parte in un certo modo dell’intera natura. Quando riesci a vivere in modo profondo e spontaneo questa esperienza, genererà in te delle rivelazioni spirituali e al contempo ti conferirà un immenso stato profondo e duraturo di benessere interiore.
  53. La vita è per ognuno di noi un Gioco Divino, che si integra senza sosta nel grande e misterioso Gioco MICROCOSMICO di DIO PADRE. Sapendo questo, gioca anche tu questo Gioco divino – per quanto possibile – cosi come lo fa DIO PADRE in permanenza. Per riuscire ad essere sempre all’altezza di questo gioco divino, cerca di conoscere ed applicare al meglio le leggi divine fondamentali di questo gioco divino.
  54. La vita è la Manifestazione Più o Meno Consapevole dell’Ego per tutti gli esseri umani che non hanno ancora raggiunto lo stato di liberazione spirituale che appare allorquando il Sé Supremo Immortale (ATMAN) è pienamente rivelato nel tuo universo interiore. Studiati e analizzati sempre di più con attenzione, lucidità e distacco, per scoprire cosi ogni volta che il tuo ego si manifesta. Ad esempio, l’ego di un essere umano si manifesta prontamente quando quella persona non riceve attenzione. L’ego si manifesta altrettanto subito quando a quell’essere umano pare di non ricevere l’attenzione speciale di cui godeva prima. L’ego si manifesta prontamente e in forza anche quando ci sembra di non ricevere l’attenzione che meritiamo. Studiando con attenzione e lucidità queste manifestazioni dell’ego, scopriremo come molte volte ci fa apparire nel nostro universo interiore paura, pesantezza, ansia e tensione. Il più delle volte è l’ego che blocca o impedisce all’energia divina dell’amore di manifestarsi. Proprio per questo, i saggi dicono che: “Quando entra l’ego, esce l’amore”. L’ego è quello che fa apparire nel tuo universo interiore la separazione e l’esclusione, ed è sempre lui che fa esacerbare la volontà di dimostrare ogni cosa, a tutti i costi, o di amplificare il desiderio di possedere. L’ego può essere trasceso anche quando ci fissiamo in modo fermo negli stati sopramentali. L’ego si dissolve quando cominci a conoscere la Verità Ultima Divina o quando ti poni in modo fermo e maturo la domanda: “Chi sono io veramente?”. In presenza di esseri umani con un forte ego, quando tu stesso sei subordinato all’influenza predominante dell’ego, ti accorgi di sentire uno stato pregnante di disprezzo o insoddisfazione. Se in questo caso ti dimostrerai una persona saggia, dovresti provare distacco o solo compassione. Nel caso dell’ego, c’è anche un aspetto impensato e ossia che in tante situazioni l’ego ci spinge a passare all’azione. Il più delle volte, gli esseri umani possono realizzare una certa azione o per piacere o per amore o per compassione o a causa dei forti impulsi dell’ego. Nella società contemporanea, diverse attività vengono spesso realizzate per gonfiare ed esacerbare sempre più l’ego. Nel caso delle attività divinamente integrate, che svolgiamo sotto un impulso altruista, o nel caso delle azioni di KARMA YOGA, tutto quel che facciamo avviene prevalentemente per mezzo della misteriosa energia dell’amore. Quando, ad esempio, diventiamo veramente coscienti di non dover dimostrare nulla, né abbiamo nulla da prendere o possedere, allora l’ego comincia ad essere spontaneamente trasceso.
  55. La vita è Silenzio. La preghiera dell’essere umano sprofondato nel soffio dello Spirito Santo si manifesta nel silenzio. L’amore smisurato che si manifesta in seno all’Infinito onnicomprensivo è silenzio. La saggezza pienamente manifestata senza parole è silenzio. La compassione vissuta intensamente, profondamente e senza alcuno scopo è silenzio. L’azione divinamente integrata, realizzata senza l’“attore” è silenzio. Il sorriso enigmatico offerto talvolta spontaneamente all’esistenza è silenzio.
  56. La vita è Umiltà, soprattutto per gli esseri umani disposti ad abbracciarla il più delle volte con un amore infinito, approfondendola cosi per scoprirne i misteri. L’umiltà è e rimane sempre l’antidoto più sicuro contro l’orgoglio. L’umiltà è l’inizio della saggezza e allo stesso tempo è e rimane una vera e propria prova del merito. L’umiltà è e rimane, insieme all’amore, la radice di ogni bene divino e di tutti i vantaggi divini che l’accompagnano. Quasi in ogni situazione, la virtù è l’umiltà; quando si manifesta pienamente nel cuore, si svela a noi come qualcosa di profondo e insondabile. Nel caso dell’aiuto offerto, l’umiltà è buona volontà, amore e compassione. Nel parlare, l’umiltà è sincerità spontanea. Nel caso di chi conduce o guida gli altri, l’umiltà è ordine e giustizia. Nel caso delle azioni divine, benefiche, l’umiltà è abilità e si manifesta in un modo armonioso, proprio come dovrebbe nel caso di ogni occasione che è benvenuta. Quando non si implica in lotte ingiustificate, l’umiltà è ammirevole e davvero irreprensibile. L’essere umano che arriva ad una reale conoscenza di sé non si considera mai, più grande di quel che è vero ai suoi occhi e non si lascia ingannare dal mero piacere delle lodi che potrebbero venirgli dalle persone. Un tale essere umano considera saggiamente che è molto più prezioso essere umili virtuosi che ricchi orgogliosi. I saggi affermano che una buona azione, per quanto insignificante sia, quando viene realizzata con umiltà, di nascosto, senza essere animati dal desiderio che gli altri lo sappiano, è molto più piacevole agli occhi di DIO che dieci altre buone azioni che vengono fatte con il desiderio di farlo sapere.
  57. La vita è Vera e Profonda Gratitudine solo per pochi. L’essere umano che è povero in desideri è sempre, senza eccezioni, molto ricco in gratitudine. Gli esseri umani – estremamente rari – che vivono accontentandosi dello stretto necessario dimostrano cosi di avere in realtà già tutto.
  58. La vita è l’Anelito Incessante di DIO, soprattutto per gli esseri umani che aspirano costantemente e freneticamente ad unirsi completamente con Lui.
  59. La vita è in permanenza la Manifestazione di alcuni Processi di Risonanza Occulta che implica sempre le stesse frequenze di vibrazione delle energie sottili corrispondenti che vengono attivate sempre più ogni volta.
  60. La vita è Scambio Costante e Benefico con il MACROCOSMO, che avviene per mezzo dei diversi processi di risonanza occulta. Senza lo scambio completo e profondamente benefico con il MACROCOSMO, che avviene a livello del MICROCOSMO dell’essere umano per mezzo di distinti processi di risonanza occulta, non è possibile il progresso spirituale e la trasformazione interiore, duratura. I saggi pronunciano allora quando serve questa preghiera: “SIGNORE DIO, PADRE CELESTE, TI IMPLORO UMILMENTE DI DARMI LA FORZA DI ACCETTARE QUEL CHE NON POSSO TRASFORMARE, DI OFFRIRMI IL CORAGGIO DI CUI HO BISOGNO PER TRASFORMARE CIO’ CHE E’ IN MIO POTERE SOLO CON IL TUO AIUTO E DI AIUTARMI A RISVEGLIARE PRESTO E COMPLETAMENTE IN ME LA SAGGEZZA CHE MI PERMETTERA’ DI INTUIRE QUAL E’ IN REALTA’ LA DIFFERENZA, GRAZIE ALLA TUA SAGGEZZA PERFETTA”. Ognuno di noi deve essere in un modo esemplare, qui e adesso, la trasformazione divina che vogliamo avvenga in questo mondo. Uno degli errori che fa la maggior parte della gente è che quasi tutti vogliono trasformare l’umanità, ma estremamente pochi sono quelli che fanno degli sforzi sostenuti per trasformare se stessi. L’uomo assurdo è proprio quello che rifiuta cocciutamente di trasformarsi.
  61. La vita è costellata di Provocazioni Trasformatrici per ognuno di noi. Si può dire che in realtà non c’è anno, mese, settimana che non metta ognuno di noi faccia a faccia con una certa provocazione, minore o maggiore, che può essere profondamente trasformante nella misura in cui osiamo assumercela. È molto importante affrontare ogni volta come si deve queste provocazioni trasformatrici, perché in questo modo sarà possibile fare degli immensi salti spirituali grazie ad esse. Per riuscirci, ci sarà molto utile il coraggio, lo spirito d’avventura, l’apertura interiore, l’aspirazione a superare i limiti e la perseveranza.
  62. La vita di ogni essere umano è misteriosamente modellata e, in fin dei conti, può essere cambiata o trasformata per mezzo delle Scelte Buone o Cattive che fa. Sono pochi quelli che si rendono conto che anche nelle situazioni in cui crediamo di non scegliere – per ignoranza, pigrizia o l’inerzia in cui ci crogioliamo – di fatto scegliamo e poi sopporteremo le conseguenze delle nostre scelte incoscienti. Scegliere saggiamente vuol dire lasciar manifestare fulmineamente l’intuizione, il discernimento spirituale e l’intelligenza benefica, creatrice, accompagnate da un buon senso esemplare. Quando, essendo necessario fare una scelta importante, esitiamo, possiamo esser certi in anticipo che ci inganniamo, perché anche si ci sembra di non fare nessuna scelta, in realtà comunque stiamo scegliendo. Ognuno di noi ha sempre la piena libertà – che DIO ci ha offerto sin da quando ci ha creati – di scegliere di realizzare qualunque azione, buona o cattiva, che intendiamo compiere. Se abbiamo la saggezza necessaria o quanto meno il buon senso esemplare unito ad un’eccellente intuizione, abbiamo quasi sempre la possibilità di scegliere, in anticipo, un bene potenziale in una certa situazione. Gli ottimisti scelgono di vederla come un’occasione benvenuta e anche un’opportunità adeguata anziché un ostacolo. Proprio in questo tipo di scelte risiede la libertà di ogni essere umano. Per quel che riguarda la scelta delle Guide spirituali o dei condottieri, Gesù ci avverte con molta saggezza: “NESSUNO POTRA’ SERVIRE DUE PADRONI ALLO STESSO TEMPO: PERCHE’ SE CERCHERA’ DI FARE QUESTO, O ODIERA’ UNO DEI DUE PADRONI E AMERA’ L’ALTRO OPPURE SARA’ DEVOTO ALL’UNO E DISPREZZERA’ L’ALTRO”. (testo adattato da Matteo VI, 24).
  63. La vita è Beatitudine per tutti quegli esseri umani che sono capaci di assaporarla in questo modo. Vivi in modo da essere e rimanere anche tu una di queste persone.
  64. La vita implica, anche quando non ce ne rendiamo conto, Nuovi Inizi, che potranno essere buoni o cattivi. Un buon inizio vuol dire aver già fatto metà dell’opera. I saggi dicono chi ben comincia ha già fatto metà dell’azione o fatto che intende realizzare. Proprio per questo si afferma che, nel caso di un buon inizio, quell’attività è già fatta per metà. Per riuscire a realizzare come si deve un certo scopo, dobbiamo prima mobilitarci e manifestare innanzitutto un’intenzione benefica chiara, ferma e potente. Se non cominciamo con il fare prima di tutto ciò che occorre, possiamo star certi che non accadrà nulla e allora tutto rimarrà come prima: immutato. Un’azione divinamente integrata, benefica e adeguata è nettamente superiore all’inazione. Chi vuole accendere un fuoco grande e potente comincia utilizzando qualche rametto di paglia per accenderlo all’inizio. Nulla di buono potrà mai cominciare per noi se prima di tutto non ce lo permettiamo. In ogni azione benefica che vogliamo realizzare, l’inizio è molto importante. Ovunque ci proponiamo di voler arrivare, dobbiamo innanzitutto metterci in moto. Nel caso di una qualunque azione divinamente integrata, benefica, importante, dobbiamo prima di tutto avere il coraggio di cominciare. Ogni idea, per quanto geniale possa essere e ogni modalità iniziatica, se non viene adeguatamente messa in pratica (che per mezzo dell’esperienza risultante ci permette di scoprire molto di più che tonnellate di teoria) rimane un semplice sogno. Nessun tizzone comincia a fumare e poi diventa fiamma se non è stato prima acceso. Gli esseri umani che spostano montagne sono quelli che prima cominciano a sollevare le pietre piccole. I saggi dicono che non possiamo trasformare il mondo in un colpo solo, ma possiamo cominciare a trasformarlo. Non possiamo realizzare un capolavoro in pochi secondi… ma possiamo cominciare a farlo. Non possiamo trasformarci interiormente all’istante, come per magia, ma ha un gran valore se riusciamo a cominciare il processo di trasformazione che vogliamo. Il miracolo che spesso mette tutto in movimento implica di cominciare cosi come si deve, perché una cosa iniziata bene è già compiuta a metà. Consigliare qualcuno come mettersi quanto prima in movimento per realizzare qualcosa di buono e divinamente integrato è molto più importante che dargli un sacco di dettagli (in decine di lezioni teoriche) su come arrivare. Se non cominciate qualcosa di buono e divinamente integrato, allora potete star certi da subito che non succederà nulla e tutto sarà come prima. Se non partite, state certi che non arriverete!
  65. La vita di ognuno di noi è un’impensabile Ricchezza; sapendo questo, dobbiamo mantenerla cosi come l’abbiamo ricevuta, per gioirne appieno il più lungo possibile.
  66. La vita è talvolta una Tragedia, non compiacerti in questo stato, ma trascendilo con coraggio, il prima possibile, scoprendone soprattutto allora le illusioni e le apparenze che lo hanno sempre ingannato o che ingannano gli altri.
  67. La vita è Comunione Indescrivibile, ripetuta e rinnovata. All’inizio è possibile entrare in un misterioso stato di comunione con alcune cose di questo mondo (che sprigionano nel nostro universo interiore ineffabili processi di risonanza occulta), poi possiamo continuare ad entrare in uno stato misterioso di comunione con alcuni bellissimi paesaggi (che sprigionano nel nostro universo interiore ineffabili processi di risonanza occulta con certe energie sottili della natura), e continuiamo entrando in stato di comunione intensa e profonda con certi esseri umani, sia per mezzo dell’amore che attraverso le fusioni amorose erotiche realizzate con continenza, trasfigurazione e la consacrazione dei frutti a DIO PADRE (simili esperienze sprigioneranno nel nostro universo interiore ineffabili processi di risonanza occulta sia con l’universo interiore di altri esseri umani, che con le energie sottili benefiche che vengono risvegliate e manifestate pienamente nel MICROCOSMO di quegli esseri umani). In una fase nettamente superiore, avanzata, aspiriamo freneticamente e poi entriamo in comunione estatica con l’Essere Supremo (DIO) che ha creato tutte le cose e gli esseri che esistono nel MACROCOSMO (questa sublime esperienza estatica, mistica, sprigionerà gradualmente nel nostro universo interiore ineffabili processi di risonanza occulta con l’Essenza Eterna che esiste nell’Essere Misterioso Onnipresente, Onnisciente ed Onnipotente di DIO). Solo in questa tappa finale, la creatura riesce a scoprire per esperienza interiore, diretta ed ineffabile, il creatore che esiste sia nell’essenza del suo universo interiore, che al di fuori, abbracciandola di continuo. Gli esseri umani egoisti, cocciuti, orgogliosi ed ignoranti evitano con accanimento gli stati di comunione e si accontentano ogni volta con uno stato di consumo che è qualcosa di parziale, illusorio e superficiale. Gli esseri umani che sono molto egoisti ed ignoranti non comunicano per nulla con l’Essere Supremo (DIO) che ha reso possibile tutto e tutti quelli che si compiacciono di continuo nel “consumare” le cose e gli uomini. Cosi facendo ogni volta, gli egoisti preferiscono consumare tutto quel che viene loro offerto o che esiste e facendo sempre cosi si esauriscono ad ogni giorno che passa, e alla fine constatano di essere soli, alienati, ignoranti, scettici, chiusi e privi di forze. Proprio per questo i saggi hanno detto degli egoisti che loro cercano sempre, il più possibile, di spremere il mondo e tutti gli esseri umani con cui vengono a contatto. Capendo almeno un po’ di questi aspetti, gli egoisti che si trovano in una simile terribile ipostasi tragica, che non porterà a nulla di buono, devono farsi immediatamente questa domanda: “Non è forse infinitamente meglio per ognuno di noi cercare di entrare gradualmente nello stato di comunione ineffabile (che sprigiona nel nostro universo interiore ineffabili processi di risonanza occulta che sono di natura da trasformarci interiormente e modificarci radicalmente il nostro angusto e parziale punto di vista) piuttosto che compiacerci all’infinito solo a consumare?”. Nel caso in cui questi “grandi egoisti” risponderanno: “Non voglio sentir parlare di nessuna di queste possibilità graduali che mi permetterebbero di entrare in stati di comunione ineffabile, profonda, che per me sono nuovi, perché di fatto lo stato in cui mi trovo adesso mi piace di più e per questo non voglio sentire o sperimentare (anche solo una sola volta) un’altra possibilità, che potrebbe provocare nel mio universo interiore la trasformazione radicale della mia natura interiore e del mio punto di vista”, a tutti quelli che sceglierebbero questa risposta noi diciamo: “L’AVETE VOLUTO VOI DI FATTO QUESTO STATO, E PER QUESTO OGNUNO DI VOI AVRA’ SEMPRE DA QUI IN AVANTI SOLO QUEL CHE MERITA”.
  68. La vita è in permanenza un Sogno Divino. Mantieni vivo nella mente questo mistero e fallo diventare quanto prima per te una meravigliosa realtà, che ti permetterà anche di vivere in paradiso.
  69. La vita è per la maggior parte degli esseri umani una Comunicazione Indescrivibile, Profonda e Piena d’Amore. Due paia di occhi cominciano a guardare con amore e manifestando un impensabile stato di trasfigurazione. Poco tempo dopo, ognuna delle due persone di sesso opposto comincia a rendersi conto che l’altro essere umano inizia ad esistere per lui in un certo modo, completandolo e dinamizzandolo in modo profondo, intenso e travolgente. Poi quei due esseri umani si sentono reciprocamente imbevuti ed affascinati dalla focalizzazione affettiva-amorosa che si donano l’un l’altro e arrivano a vivere lo stato magico di felicità misteriosa e travolgente dell’amore. Nella comunicazione ineffabile, complessa, profonda, complementare e piena d’amore, ogni essere umano comincia ad esistere per la persona di sesso opposto che lo ama ed è amata a sua volta per la reciprocità che appare, soprattutto per l’energia travolgente dell’amore che prende dal MACROCOSMO e che poi trasmette ad onde alla persona amata, e non solo per quel che lei crede di essere. Quando un essere umano che ama intensamente e profondamente non può esprimere a parole tutta la ricchezza degli stati che manifesta e prova, può comunque comunicare telepaticamente, per mezzo di alcuni stati d’amore travolgente – che vengono condivisi grazie al fenomeno di empatia che si instaura tra i due amanti – tutto quel che vive. Cosi procedendo, ogni essere umano può esser certo che, in modo direttamente proporzionale all’intensità dei suoi vissuti amorosi, riuscirà ogni volta a trasmettere (per mezzo dei fenomeni di empatia che si instaurano istantaneamente) la complessa gamma di sottili energie benefiche che comunicano quegli esseri umani che sono capaci di ricevere e decodificare i messaggi euforici che la misteriosa energia del suo amore trasmette a onde.
  70. La vita è Compassione Profonda per dei pochi ed eletti. Una grande anima, piena di compassione, si trova e rimane cosi al di sopra degli insulti, delle ingiustizie, dei dolori che cercano di provocargli i malvagi, al di sopra delle derisioni, essendo ogni volta ancor più invulnerabile quando manifesta un intenso e profondo stato di compassione.
  71. La vita è Comprensione. Il più delle volte, ogni essere umano può aver parte solo della felicità che è in grado di comprendere. È molto meglio capire poco, piuttosto che capire qualcosa di importante in modo completamente distorto e sbagliato.
  72. La vita è sempre molto Preziosa; sapendo questo, mantienila viva, pura, spontanea, naturale e inalterata.
  73. La vita nel caso di un’esistenza armoniosa dell’essere umano implica una Concentrazione Benefica, Profonda ed Esemplare delle Energie della Mente. L’essere umano che si sente per ora debole può tuttavia, quando concentra fermamente le energie della mente senza sosta su un punto focolaio (che stabilisce in anticipo), realizzare i più grandi effetti. Dall’altro polo si trova l’essere umano che, nonostante si consideri il più potente e più in gamba, disperde comunque le forze psicomentali agendo in modo divergente, in più direzioni allo stesso tempo. Un tale essere umano, che si confonde senza sosta, non riuscirà alla fine a realizzare mai niente se si compiace in questo stato. Una minuscola goccia d’acqua che cade sempre sullo stesso punto riesce alla fine a perforare la pietra, mentre un torrente impetuoso che contiene lo stesso numero di gocce può solo inondarla, bagnarla e alla fine non lasciare nessuna traccia. Se dirigiamo l’attenzione e focalizziamo senza sosta quasi tutte le energie della mente su uno scopo o un ideale unico, possiamo essere sicuri con anticipo che quasi niente di quello che è possibile sarà per noi impossibile. Vivere intensamente, profondamente e in modo plenario nella sfera enigmatica della coscienza significa, in essenza, concentrarci e focalizzare al meglio le energie creatrici della coscienza su un’azione benefica che aspiriamo ed intendiamo realizzare. Non riusciremo mai a fare qualcosa di straordinariamente buono, qualcosa di straordinariamente grande o bello se non quando inizieremo a pensare quanto più spesso, quanto meglio e quanto più focalizzati mentalmente allo scopo che intendiamo in modo chiaro e fermo realizzare.
  74. La vita di ogni essere umano deve essere, sempre, un Misterioso Inno. Cantalo spesso, manifestando l’amore e la riconoscenza adeguati al suo creatore, DIO PADRE.
  75. La vita di ogni essere umano implica l’esistenza della Fiducia in Sé. Nel caso degli esseri umani che riescono a viverla, la fiducia in sé è e rimane una delle possibilità divine molto importanti dell’essere umano. I grandi yogi e saggi affermano che in realtà il focolaio misterioso di manifestazione dell’energia sottile della fiducia in sé è, o risvegliato in una certa misura (che farà si che il rispettivo essere umano si senta pienamente e in permanenza con una grande fiducia in sé), oppure si trova in uno stato potenziale nell’universo degli altri esseri umani (allora gli esseri umani in causa non hanno assolutamente fiducia in sé, in quanto il rispettivo focolaio misterioso non è per ora dinamizzato e proprio per questo, l’energia sottile specifica che appare tramite la dinamizzazione armoniosa di questo focolaio non è captata nel MICROCOSMO del rispettivo essere umano). Il segreto fondamentale della fiducia in sé è e rimane questo: credete con forza incrollabile nella realtà e nella presenza occulta, misteriosa di DIO PADRE, che è allo stesso tempo Onnipotente, Onnipresente e Onnisciente. Implorate poi DIO PADRE di manifestare in modo plenario la Sua presenza  nel vostro universo interiore. Sentirete allora quando chiederete con umiltà e fede, che questa energia sottile della fiducia in sé che proviene da DIO PADRE si riversa dopo poco tempo nel vostro essere tramite il centro sottile fondamentale di forza SAHASRARA e immediatamente dopo scoprirete che avete una fiducia immensa, incrollabile nel Sé, che è in realtà un dono che vi è offerto da DIO PADRE. Vedrete poi, che miracolosamente, l’energia della fiducia in sé si risveglia ed amplifica allora quando tutto quello che realizzate è buono e divinamente integrato. Sentirete allo stesso tempo che la fiducia in sé cresce moltissimo sia quando amate intensamente, profondamente e senza misura, che quando un essere umano di sesso opposto, vi dona amore intenso, profondo che vi è offerto senza misura. Per far crescere la fiducia in sé, non dimenticate di amare DIO PADRE. Cercate di fare quante più buone azioni e al di sopra di tutto questo, cercate di amare davvero tutte le buone azioni e divinamente integrate che fate. Soprattutto nel caso delle donne, le fusioni amorose basate sull’amore reciproco, la continenza, la trasfigurazione e la consacrazione dei frutti a DIO PADRE risveglia e dinamizza sempre di più nel loro universo interiore la fiducia in sé. Tutte le fusioni amorose basate sulla continenza e la trasfigurazione nel caso in cui i frutti (di quel gioco amoroso) siano offerti a DIO PADRE, generano nell’universo interiore delle donne stati di felicità, pienezza e polarizzazione profonde e allo stesso tempo risvegliano e dinamizzano sorprendentemente molto la fiducia in sé. Questo aspetto può essere verificato da ogni donna che non ha fiducia in sé. Al polo opposto, la scontentezza interiore che viviamo indica quasi sempre una mancanza di fiducia in sé. È significativo il fatto che la grande maggioranza degli esseri umani non credono, il più delle volte, che negli uomini e donne che hanno una fiducia in sé incrollabile. Tutti i leader carismatici hanno una straordinariamente grande fiducia in sé, che infondono con grande facilità negli altri – quasi senza nessuno sforzo. Sia gli uomini cosiddetti straordinari, che le donne cosiddette straordinarie, che hanno una fiducia forte e indistruttibile in sé conducono con grande facilità le altre persone, perché questi ultimi si lasciano condurre da loro proprio a causa della straordinaria energia di fiducia in sé che tali tipi di esseri umani privilegiati manifestano in abbondanza ed in permanenza. Nel caso in cui un uomo o una donna abbia già risvegliato nel suo universo interiore il focolaio segreto che gli permette di entrare in risonanza con l’energia sottile della fiducia in sé, un tale essere umano ispirerà, come per miracolo, una fiducia contaminante nelle altre persone. Il sentimento ineffabile di sapere in anticipo, tramite esperienza diretta, tutto quello che possiamo realizzare di buono ci conferisce come per magia un sorprendente potere di azione, che allo stesso tempo fa che entri in azione il focolaio misterioso della fiducia in sé che attira nel nostro universo interiore il “cocktail” di energie sottili della fiducia in sé. L’energizzazione e la dinamizzazione armoniosa del centro sottile di forza SAHASRARA scatena, allo stesso tempo, in modo spontaneo il risveglio del centro focolaio tramite cui è dinamizzata nell’universo dell’essere umano una fiducia incrollabile in se stessi. Inoltre, in seguito alle esperienze straordinarie, mistiche, che viviamo quando entriamo in comunione ineffabile profonda con DIO PADRE, si genera il risveglio intenso e definitivo del focolaio segreto di risonanza con l’energia misteriosa della fiducia in sé. Allorquando nell’universo interiore si risveglia pienamente il focolaio della fiducia in sé, l’essere umano in causa si sente in modo spontaneo capace di riuscire con facilità quasi in ogni azione divinamente integrata e benefica. In questo modo, un tale essere umano raggiunge con facilità il successo, mentre la convinzione opposta (la mancanza di fiducia in noi stessi) altera e diminuisce considerevolmente i mezzi che si ottengono quando nel proprio universo interiore inizia a risvegliarsi il focolaio segreto della fiducia in sé. Allorquando nel nostro universo interiore si è già sufficientemente risvegliato da molto il punto segreto focolaio della fiducia in sé, ci sentiamo facilmente in grado di grandi cose, che sono divinamente integrate e per noi diventa così possibile avere successi benefici clamorosi. Mano a mano che l’esperienza della comunione ineffabile con le forze sottili e con le intenzioni divine benefiche che si risvegliano in noi è vissuta sempre più intensamente e profondamente, il sentimento di fiducia in sé cresce poi straordinariamente, ogni giorno che passa. Quando nel nostro universo interiore si risveglia sempre più il focolaio misterioso della fiducia in sé, non siamo più disposti ad accettare le risonanze occulte nefaste, paralizzanti dei dubbi demoniaci e delle paure. Tramite il risveglio nel nostro universo interiore del punto focolaio che attira in noi l’energia sottile misteriosa della fiducia in noi, i dubbi demoniaci e le paure di ogni tipo sono superati come per magia. In questo modo, l’essere umano in cui l’energia sottile misteriosa della fiducia in sé si manifesta abbondantemente avanza a passi veloci verso i successi che sono divinamente integrati. L’essere umano che ha successi che sono divinamente integrati è sempre, senza eccezione, quell’essere che ha piena fiducia in sé e che è convinto che raggiungerà il successo con l’aiuto di DIO. La fiducia in sé è una delle pietre basilari delle fondamenta della vita. Nel momento in cui l’essere umano perde la fiducia in sé, la vita non sarà che rovina. Per riuscire in tutto quello che intraprendiamo di buono, bello, divino e vero, l’energia sottile misteriosa della fiducia in sé deve essere dieci volte più potente delle energie sottili perverse, paralizzanti della sfiducia. Avere fiducia intensa, profonda e incrollabile in sé significa manifestare in una certa proporzione nel nostro universo interiore lo stato di onnipotenza e di innocenza divina che si trova in stato latente in ognuno di noi. Le parole divinamente ispirate di Gesù: “SE AVRETE UNA FEDE FERMA E INCROLLABILE QUANTO UN GRANELLO DI SENAPE, POTRETE SPOSTARE ANCHE LE MONTAGNE” ci suggerisce il legame misterioso che esiste con il risveglio nel proprio universo interiore del punto focolaio della fiducia in sé, che fa che si manifesti nel MICROCOSMO del nostro essere, in una certa misura, lo stato di ONNIPOTENZA DIVINA.
  76. La vita degli esseri umani è talvolta una Lotta che implica come conseguenza il trionfo del bene, il trionfo dell’armonia, il trionfo dell’amore, il trionfo della luce divina sulle forze dell’oscurità. Una tale lotta giustificata deve essere accettata con molto coraggio, manifestando ogni volta l’eroismo di cui c’è bisogno per trionfare.
  77. La vita è talvolta il risultato grandioso, sorprendente e pieno di mistero dell’opposizione creatrice, dell’interazione complementare e necessaria del sesso opposto con l’altro sesso, della fusione erotica euforica dei contrari, che sotto l’impulso dell’energia misteriosa dell’amore che viene da DIO si unisce e si polarizza (di più o di meno) in determinate condizioni (come ad esempio, l’esperienza straordinaria dell’amore con continenza).
  78. La vita degli esseri umani è allo stesso tempo Conoscenza. La conoscenza, che è e rimane l’opposto dell’ignoranza, dimostra essere fondamentale ad ogni essere umano che aspira alla trasformazione interiore e che matura dal punto di vista spirituale. Una conoscenza fondamentale, reale, obiettiva e profonda è l’inizio di ogni azione benefica. Ogni azione divinamente integrata, benefica è, anche, la prova viva del mettere in pratica una conoscenza fondamentale e profonda. Nella visione dei saggi, imparare significa allo stesso tempo, riscoprire in modo misterioso quello che già sappiamo. Fare qualcosa di buono e divinamente integrato significa, contemporaneamente, provare che sappiamo già qualcosa. Insegnare qualcosa di buono, bello, divino e vero agli altri significa, anche, ricordargli che loro sanno tutto quanto sappiamo anche noi. Quando ci guardiamo con attenzione e lucidità da un certo punto di vista, possiamo dire che siamo tutti degli aspiranti, o dei praticanti avanzati o dei maestri. Non ci serve proprio a niente leggere dei libri neppure quando sono estremamente validi, se non siamo decisi a vivere in noi stessi, tramite esperienza diretta, quello che questi libri ci insegnano, mettendo quindi senza tardare, in pratica il loro insegnamento. Proprio per questo, i saggi affermano sempre, senza eccezione, che un grammo di pratica adeguata vale come tonnellate di teoria. Potremmo dire che non serve a molto sapere una moltitudine di cose o aspetti teorici seppur importanti, se non riusciamo, nonostante tutto questo, a metterli in pratica, soprattutto quando ne abbiamo davvero bisogno. Non serve a nulla, anzi al contrario, ci può danneggiare, se usiamo alcune conoscenze in modo errato o per fare del male. Sapere davvero fare quello che conosci in modo profondo e fondamentale vale molto di più che il solo sapere.
  79. La vita è Vita e proprio per questo è necessario proteggerla con molto coraggio ogni volta che ce n’è bisogno.
  80. La vita nel caso dell’essere umano è contemporaneamente Coscienza e Riflesso ineffabile e complesso. La Coscienza dell’essere umano corretto e che è profondamente buono è tranquilla. La Coscienza dell’essere umano che è pieno di malvagità è spesso turbata e proprio per questo non conosce affatto la pace. Riguardo all’importanza del risveglio della coscienza, Rabelais diceva: “La scienza senza coscienza non è che la rovina dell’anima.” Per i saggi, l’inconscio, da cui quasi tutto parte e che talvolta irrompe nell’universo dell’essere umano, non è che apparenza, in quanto in lui si trova imprigionata non solo una coscienza ma anche una struttura sovramentale (VIJNANAMAYA KOSHA), che quando è risvegliata e rivelata ci offre una moltitudine di possibilità straordinarie, che il più delle volte sono insospettabili. Se un essere umano inizia già a prendere coscienza, con grande lucidità e distacco, dei legami ed attaccamenti, si può dire che sia già per metà libero. Si può dire che in realtà non esiste alcun problema umano (per quanto possa apparire complicato) che non possa trovare soluzione, che esiste già nel suo universo interiore. Questo è sempre possibile, in quanto persino quando al momento non lo immaginiamo, la rispettiva soluzione si trova già nel MICROCOSMO del nostro essere. I saggi dell’Oriente affermano che tutto quello che esiste nel MICROCOSMO del nostro essere si trova ovunque attorno a noi nel MACROCOSMO, mentre tutto quello che non esiste nel MICROCOSMO del nostro essere non si trova in nessuna parte dell’intero MACROCOSMO. Al di là di tutto questo, trovare questa soluzione saggia ed adeguata, sortirla ed applicarla poi come si deve, implica uno sforzo di un’intensità, perseveranza e fecondità assolutamente speciali, che alla fine è e rimane uno sforzo di coscienza. Coloro iniziati non credono solo nell’importanza di quello che fanno di buono, in quanto credono anche con forza che è altrettanto importante sapere con anticipo quello che segue che faremo di buono. L’essenza  misteriosa ed insospettabile della coscienza dell’essere umano è, di fatto, il pensare pieno di saggezza di DIO.
  1. La vita è scontentezza solo per coloro che non sono soddisfatti con niente e nessuno. Tali povere creature umane, che sono spesso tormentate, non possono mai essere contente di niente né di nessuno.
  2. Per pochi, la vita è e rimane Fede e Convinzione Forte Incrollabile. La fede ferma fa apparire e manifestare una convinzione potente e incrollabile. Un tale credo permette alla volontà umana di manifestarsi con la più grande forza. Se un essere umano ha a disposizione una forza divina, occulta enorme, allora può realizzare con molta facilità tutte le buone e divine azioni integrate di cui è perfettamente convinta. Il saggio non ammette niente A PRIORI se non arriva a verificare il tutto tramite esperienza diretta. Solo tramite il grammo di pratica, il saggio arriva ad avere convinzioni forti e indistruttibili. Nessun iniziato sarà in grado di fare qualcosa di straordinariamente grande e buono, fino a quando diminuisce e sfinisce le sue facoltà creatrici tramite diverse limitazioni che lui stesso si impone, in quanto è ben noto il fatto che in realtà nessun essere umano può espandersi oltre le proprie convinzioni che già ha.
  3. La vita è, soprattutto per quei pochi, un Oceano Infinito di Felicità; fai tutto quello che è necessario per meritare di rimanere anche tu immerso in questo oceano.
  4. La vita di ogni essere umano è, anche, la Totalità delle Possibilità Benefiche, che aspettano di essere manifestate dall’essere umano che oserà metterle in pratica in un modo creatore, costruttivo e saggio. Per i saggi, tutto quanto è divinamente possibile e benefico si trova allora molto vicino a quanto è necessario. Per l’iniziato, tutto quello che è divinamente possibile e profondamente benefico si può fare. Quello che è divinamente impossibile non si potrà fare. Un’intenzione divina, benefica che è seguita da un’azione benefica adeguata trasforma poi il possibile in reale. Quando iniziamo a confrontarci con quello che potremmo essere, scopriamo il più delle volte, che non siamo che risvegliati per metà. A causa dell’ignoranza in cui si compiacciono, gli esseri umani non usano, nella stragrande maggioranza dei casi, che un’infima parte delle risorse menali, sopramentali, sessuali – creatrici, fisiche, cerebrali, affettive, di cui sono dotati. La celebre parabola dei talenti di Gesù ci parla di queste possibilità (potenzialità) impensate che in realtà ogni essere umano ha quasi in permanenza a disposizione. Il più delle volte, gli esseri umani vivono, nell’immensa maggioranza dei casi, molto sotto i limiti che hanno. Detengono una moltitudine di poteri misteriosi, benefici di ogni tipo, che esistono nel loro universo interiore in stato latente, ma proprio a causa dell’ignoranza in cui si trovano e in cui si compiacciono, non immaginano nemmeno di disporre di tali capacità straordinarie e proprio per questo, molto spesso non ne approfittano. Anche se il più delle volte gli esseri umani non si rendono conto di questo, possono fare molto di più di quanto credono al momento, di essere in grado. È strettamente necessario che gli esseri umani inizino a conoscere i limiti insospettabili delle loro straordinarie possibilità. Tutto questo potrebbe essere immensamente utile non per bloccare la loro espansione, ma per renderli capaci di realizzare l’impossibile nelle migliori condizioni, che potrebbero addirittura facilitargli in questo senso la riuscita. Gli esseri umani che credono con forza incrollabile che delle cose benefiche siano per loro possibili possono davvero riuscire con facilità in quello che si propongono. Se gli esseri umani dovessero formulare un’aspirazione fondamentale, questa dovrebbe essere la presa di coscienza delle loro possibilità straordinarie, sorprendenti, colossali, che hanno a disposizione. Soprattutto allora, gli esseri umani dovrebbero risvegliare una visione sempre giovane, onnicomprensiva e frenetica che gli permetterebbe di scoprire, quasi in tutte le direzioni in cui focalizzeranno in  modo fermo la loro attenzione, la molteplicità delle possibilità benefiche sorprendenti, insospettabili di cui dispongono permanentemente, anche quando tutte queste possibilità si trovano in uno stato latente nel loro universo interiore. Quando gli esseri umani credono con forza incrollabile che possono riuscire in tutto quello che è divinamente possibile e benefico, se dispongono dell’energia divina, occulta, necessaria, potranno (riuscire) tutto quello che si propongono al momento in cui crederanno con forza indistruttibile che possono quello che intendono in modo chiaro e fermo. Se qualcosa è divinamente possibile e benefico per gli esseri umani, allora devono essere poi coscienti che una volta che dispongono dell’energia divina, occulta necessaria, ogni possibilità di questo tipo può essere poi realizzata pienamente. Raggiungendo il successo in questo senso, gli esseri umani si possono convincere che quelle possibilità divine benefiche possono essere sperimentate quando questi dispongono dell’energia divina, occulta necessaria e credono con una forza incrollabile che riusciranno. Gli esseri umani che dicono :”Questo è proprio impossibile” sono talvolta contraddetti da altri esseri umani che riescono proprio in quello che i primi credevano impossibile. Esistono una moltitudine di situazioni in cui non l’impossibile è quello che ci rende disperati, ma il possibile che non è raggiunto. Non dobbiamo giudicare quello che è divinamente possibile e quello che non lo è in stretto legame con quello che è ora credibile o incredibile per i nostri sensi. Tutto quello che è totalmente straordinario e meraviglioso non appare come possibile a coloro che non sono per il momento capaci che di realizzazioni comuni, banali se non dopo che questi vivono alcune esperienze assolutamente straordinarie, che gli creano delle certezze incrollabili. Il limite del possibile divino e dell’impossibile non è tracciato nell’universo espanso delle facoltà e capacità straordinarie di un tantrico avanzato. Molte delle realizzazioni che molti scienziati considerano persino al giorno d’oggi impossibili sono state e sono talvolta realizzate da yogi avanzati. Nel caso di uno yogi avanzato una certa azione straordinaria, paranormale implica al momento solo la negazione di tutte le altre possibilità straordinarie, ad eccezione di quella che hanno appena sperimentato. È stato chiesto ad un tantrico avanzato: – “Cosa fai in questa vita?” Ed il tantrico ha risposto: – “Continuerò a realizzare tramite esperienza diretta tutto quello che prima di me la maggior parte degli esseri umani affermava essere impossibile, ma che io ho scoperto, mano a mano, essere invece possibile.” Possiamo essere anticipatamente sicuri che il futuro ci riserva molte sorprese, che ci permetteranno di renderci conto che è facilmente possibile tutto quello che attualmente la maggior parte degli esseri umani ignoranti e limitati considerano impossibile.
  5. La vita è e rimane una vita in cui si manifestano i suoi imperativi ed esigenze al di là del “supporto” che la veicola.
  6. La vita è Piacere Condiviso tramite l’amore è perfettamente controllata, che deve essere vista proprio come uno strumento rapido e profondamente benefico di trasformazione ed accelerazione dell’evoluzione spirituale dell’essere umano. L’essere umano scopre in modo spontaneo e quasi inevitabile il piacere intenso profondo, estatico e prolungato quando ha il coraggio di scoprire le favolose possibilità dell’amore con continenza, trasfigurazione e consacrazione che lo fanno vivere all’unisono con l’essere amato degli stati completamente straordinari di felicità oceanica. È però necessario ricordare che sempre, il piacere che è cercato e vissuto solo per amore del piacere è una felicità parziale, superficiale ed effimera degli ignoranti e pazzi. L’estasi amorosa intensa, profonda e durevole che risulta tramite il controllo del potenziale sessuale e tramite la sublimazione ed il trascendere i piaceri benefici è la felicità indescrivibile dei saggi e dei grandi iniziati che praticano l’amore con continenza, trasfigurazione e consacrazione. Ogni piacere amoroso infinito che è sublimato in felicità travolgente o in estasi è, per sua natura, un grande bene, ma dobbiamo vegliare, in quanto non ogni piacere vissuto per amore del piacere deve essere seguito e cercato. Ogni stato di piacere benefico prolungato, che è vissuto proprio come un gradino che usiamo in modo che tramite le sue energie, successivamente, oltre passiamo per raggiungere stati di felicità divina imperitura e di estasi che fanno apparire alcune trasformazioni spirituali interiori, profonde, che ci permettono di espanderci in modo euforico dal finito all’infinito, permettendoci poi di vivere stati estatici elevati, nei quali il finito di noi stessi diventa tangente con l’infinito proprio grazie agli stati di piacere infinito che diventano ‘combustibile’ che può essere bruciato come propulsore verso stati di ineffabile estasi, che sono raggiunti tramite la sublimazione del piacere in felicità divina o in estasi (SAMADHI).
  7. La vita è nel caso dell’essere umano un’Assunzione Armoniosa ed adeguata, che deve essere piena di intelligenza e buon senso e che, contemporaneamente, ci permette di sperare che saremo aiutati da DIO, in stretto legame con le nostre aspirazioni profonde divine, benefiche. Quando l’essere umano invoca e implora l’aiuto di DIO, essendo pieno di umiltà e fede in Lui, DIO ascolta le sue preghiere e poi lo aiuta. In questo senso, è significativo il fatto che DIO PADRE nutre sempre gli uccelli che si aiutano anch’essi con le loro stesse ali.
  8. La vita è lunga, complessa e una costante manifestazione di cambiamenti sottili polarmente opposti, complementari, come ad esempio, i cambiamenti sottili–energetici multipli ed ineffabili che si producono anche a grande distanza (in modo telepatico) tra due esseri umani di sesso opposto che si amano e che sperimentano in questo modo stati deliziosi di empatia paranormale. Tutto ciò si manifesta o, in altre parole, accade in dosi misteriose e straordinariamente precise di sagge miscele che la Natura fa apparire in stretta connessione con i nostri pensieri ed intenzioni.
  9. La vita è, analogicamente parlando, come l’andare in bicicletta: per avanzare senza fermarsi, si deve pedalare con molto coraggio, mantenendo allo stesso tempo l’equilibrio.
  10. La vita in ogni sua forma è il solo valore universale, mentre al di sopra di lei si trova il valore supremo che è DIO PADRE.