L’Arcangelo Metatron viene giustamente considerato il più terreno tra gli arcangeli, perché inizialmente fu un uomo saggio e virtuoso che poi Dio mandò in Cielo. La sua anima è stata per tutta la vita piena di fede, di amore verso gli altri uomini ed è sempre stato molto attento ai significati delle azioni, nutrendo la convinzione che solo colui che impara in permanenza da ciò che accade dentro e fuori di lui sarà davvero capace di aiutare gli altri. Così, egli ha cercato da sé il cammino della conoscenza e della bontà dell’animo.

La sua missione celeste: Egli consegna nel Libro della Vita tutte le nostre azioni, cosicché non venga sprecata nessuna esperienza umana, in modo che i grandi pionieri sappiano dove trovare l’insegnamento che ci può aiutare nei periodi difficili.

La sua missione sulla Terra: Ci aiuta ad avere la giusta misura in tutto ciò che facciamo, apparendo come testimone delle nostre azioni. Grazie a lui, noi possiamo prendere coscienza del nostro potere di amare e del senso della nostra esistenza.

Durante la sua vita terrestre come essere umano, Metatron era conosciuto con il nome di Enoch e fu il settimo patriarca dopo Adamo. I racconti lo illustrano “a passeggio con Dio”, essendo stato portato dopo la sua morte tra gli arcangeli in Cielo. Egli era talmente buono, talmente gentile, comprensivo e paziente, che incarnava, al suo tempo, le virtù divine; le stesse che attirarono su di lui la Grazia di Dio. Soprattutto, egli seppe ascoltare la voce del cuore e seppe vivere con umiltà e totale abbandono alla Volontà suprema, come tutti i grandi illuminati.

Gli scritti ebraici lo indicano con il nome di Shekhinah, l’angelo che riconduce i bambini perduti nei boschi e, sempre lui, fu colui che fermò Abramo dal commettere il sacrificio, quando Dio gli chiese di offrirgli suo figlio Isacco.

Metatron viene incontrato sotto differenti ipostasi: archivista di Dio, angelo delle relazioni e Re degli angeli. Allo stesso tempo egli sostiene la vita degli esseri umani, essendo il ponte tra Dio e l’uomo. È un’ottima cosa chiedergli consiglio per ogni azione che dobbiamo fare, soprattutto quando sappiamo che ci manca il senso della misura, oppure quando sentiamo di essere emotivamente coinvolti in una certa questione e rischiamo di non avere la corretta visione sui motivi o sulle nostre azioni. Possiamo così ottenere l’equilibrio ed il discernimento necessario per ogni impresa. Il risultato sarà maggior chiarezza in ciò che realizziamo, e questa conoscenza ci conferirà una grande sicurezza, tanto necessaria nel momento in cui vorremo impegnarci con successo su ogni piano (materiale, affettivo, spirituale, ecc..).

Metatron ci guida inoltre verso uno stato di armonia nell’amore, per avere così una vita solare, sana, equilibrata e calma. Egli è pure il testimone delle nostre buone azioni ed il tutore di quegli atti della vita e dell’amore che nessuno, a parte lui, conosce.

Preghiamo l’Arcangelo Metatron perché ci conduca e ci sostenga in ogni momento della vita, per avere sempre la giusta misura delle azioni e dei sentimenti nostri. Ugualmente, lo possiamo pregare, durante la meditazione, perché ci indichi quando “ora è abbastanza”, ma anche quando dobbiamo fare ancora qualcosa per noi stessi e per gli altri.

Idea forza: Gioiamo insieme della Presenza di Dio in ognuno di noi.”