Il presente articolo è dedicato a quegli aspiranti che hanno ricevuto una specifica iniziazione nelle Maha Vidya attraverso il nostro corso di yoga. Queste informazioni sono intese a definire le fondamentali esperienze dell’aspirante sul vero sentiero spirituale.

I testi tradizionali yogici affermano che le 10 Grandi Forze Cosmiche rappresentano i 10 aspetti essenziali di Dio nella manifestazione. Perciò, al fine di conoscere Dio, l’aspirante deve gradualmente fondersi con ciascuna delle 10 Grandi Forze Cosmiche e ognuna di loro, sempre secondo i testi, può condurre alla Conoscenza Assoluta l’aspirante che è ben saldo nel suo cammino.

Le tappe presentate sono orientative e possono essere più o meno significative per ogni singolo aspirante. Tuttavia, ad un’analisi più attenta, ognuno scoprirà queste tappe nel suo cammino. In funzione di ogni specifica sfera di forza delle Grandi Forze Cosmiche i vissuti saranno distintamente sfumati.

Stadio del principiante: INIZIAZIONE

Questo stadio compare non appena il principiante ha ricevuto il mantra in una grande Forza Cosmica, e comincia la propria pratica spirituale tramite i metodi ricevuti al fine di fondersi con la Grande Forza Cosmica.

All’inizio la Grazia è molto amplificata dalla Grande Forza Cosmica, grazie semplicemente all’energia attivata con l’inizio di un nuovo processo e alla specifica energia dell’iniziazione spirituale data in precedenza.

Nel corso delle meditazioni, nella mente dell’aspirante possono balenare visioni di nuovi ambiti spirituali e nuove rivelazioni. Per vari periodi di tempo, la visione che l’aspirante ha dell’Universo si fa infinitamente più vasta e complessa, e molto diversa dalla prospettiva precedente.

La mente dell’aspirante è affascinata dalle nuove e profonde correlazioni, che pongono immediatamente in relazione elementi che prima sembravano separati. Molti degli ostacoli solitamente incontrati sul cammino spirituale sembrano essere superati, e la vita si arricchisce di nuovi significati.

Inoltre, nella mente dell’aspirante, si manifestano le grandi questioni sull’esistenza e questi può arguire in modo specifico e piacevole quali siano le risposte a tali domande. L’aspirante intuisce spontaneamente una vasta ed enigmatica presenza, con cui riesce talvolta a stabilire brevi scambi. Tale presenza è benevola e lo aiuta a integrare le dimensioni spirituali che egli finora ha solo percepito.

Alcuni aspetti della vita, gesti, stati dei quali non era stato consapevole in precedenza, acquisiscono, per brevi archi temporali, un significato Universale. L’emozione che sottende questi periodi è quella di un’effervescente aspirazione spirituale, di una sensazione di grandezza, di intensa, travolgente felicità. Spesso compare la sensazione che la mente sia “sopraffatta” da ciò che sta avvenendo, e in quei momenti si rivelano nuovi modi di percepire la realtà, modi che fino ad allora erano in uno stato latente all’interno della persona.

C’è una forte alterazione nella percezione spaziale e temporale. I mondi sottili aprono le porte, e l’aspirante ha così accesso a luoghi affascinanti e in precedenza inconcepibili. E’ spesso presente lo stato di stupore.

Questo è uno stadio di avvicinamento alla Divinità, in cui l’aspirante è affascinato dalla Grande Forza Cosmica che crea lo slancio per la motivazione e la forza per l’avanzamento. Sebbene si tratti di un primo stadio, lo sforzo qui messo in atto dall’aspirante è davvero molto piccolo rispetto a ciò che egli riceve in cambio. Dovrebbe perciò mantenere la propria lucidità e prepararsi alla prospettiva di uno sforzo di lunga durata. La quantità di lavoro necessaria negli altri stadi può essere ridotta, a condizione che la pratica in questo periodo sia seria il più possibile. Lo sforzo realizzato non è proporzionale ai risultati, che vanno ben al di là delle aspettative. Pertanto, in questa fase non dovremmo permetterci di restare solo “affascinati” dai risultati della pratica spirituali, ma dovremmo piuttosto concentrarci sulle trasformazioni che cominciano a manifestarsi.

Stadio del Deserto – PRATICA PERSEVERANTE, ASSIDUA E CONTINUA

Questo rappresenta già uno stadio avanzato, che presuppone l’accumulo di esperienze spirituali, qui arrivano solo quelli che si sono impegnati effettivamente nella pratica del Maha Vidya Yoga per un intervallo sufficientemente lungo di tempo e non si sono persi per strada dopo poche settimane o mesi dall’iniziazione.

Il più delle volte gli aspiranti si fermano sul cammino che porta a questa tappa, iniziando un altro cammino con la Forza Cosmica successiva, beneficiando così nuovamente delle benedizioni immeritate del primo stadio della Fase Iniziale.

Questo è lo stadio in cui la Grazia della Grande Forza Cosmica apparentemente abbandona l’aspirante. Ogni cosa sembra tornare alla “normalità”; ogni cosa che era stata trasformata torna così allo stato precedente.

I momenti di rivelazione svaniscono e si fanno sempre più rari.

L’aspirante regredisce allo stato precedente che, dalle “vette” temporaneamente raggiunte, potrebbe sembrare ancor più spento e scadente.

Ecco perché i trattati in materia di spiritualità spesso paragonano il cammino spirituale a una spirale: più cresciamo a livello spirituale, più incontriamo stati o stadi simili nell’evoluzione, ma di un’”ottava” superiore.

In questa fase l’anima dell’aspirante viene messa alla prova da condizioni quali sfiducia, delusione e scoraggiamento ed egli può così discernere i terribili aspetti della Grande Forza Cosmica e interrogarsi seriamente sulla propria determinazione a proseguire il cammino.

La pratica spirituale sembra ristagnare.

Talvolta nell’anima dell’aspirante può manifestarsi tensione, generata dalla sensazione di essere stato abbandonato dalla guida della Grande Forza Cosmica, e tale tensione può divenire insopportabile; la sensazione è di aver raggiunto il limite delle proprie forze. Allora, e solo allora, si manifesta un piccolo impulso dalla Grande Forza Cosmica che sembra dire: “Sono qui, non ti ho mai abbandonato; sei tu che non puoi vedermi”.

Si manifestano combinazioni che rientrano nella sfera di forza della Grande Forza Cosmica, ma non sembrano essere espressamente di aiuto all’aspirante. Questo è lo stadio che “filtra” gli aspiranti. A seconda dell’individuo, questo stadio può essere più o meno ovvio, ma certamente fa la sua comparsa. L’unico modo per superarlo è di proseguire e non cedere mai. A volte emerge l’idea esplicita e anche logica di smettere e ricominciare in un periodo più favorevole. MA OCCORRE FARE ATTENZIONE! E’ questo il periodo più favorevole per continuare, è questo il segno che il successo non è lontano e smettere adesso significa solo gettare via molti degli sforzi compiuti finora. E’ come cercare di attraversare un fiume a nuoto; dopo tre quarti di strada, si decide che si è stanchi e si torna al punto di partenza.

Stadio della Cristallizzazione dell’aspirazione – EVOLUZIONE COSCIENTE

Questo è lo stadio in cui compare la prima opportunità per l’aspirante di fare scelte consapevoli. In questo stadio si va dal “Sto facendo questo tapas per adorare la Grande Forza Cosmica” al “Adoro la Grande Forza Cosmica facendo questo tapas”.

L’assetto dell’aspirante si trasforma in modo sempre più straordinario, sia a livello psico-mentale, sia a livello fisico; tale cambiamento è dovuto alla sfera di forza della Grande Forza Cosmica.

L’aspirante può divenire consapevole delle differenze tra i primi due stadi, visualizzando in tal modo il sentiero e il traguardo verso uno scopo spirituale elevato.

E’ sempre più frequente che l’aspirante aneli intensamente a ricevere la Grazia della Grande Forza Cosmica. Occasionalmente questo stadio di desiderio è estremamente amplificato, e possono manifestarsi profonde rivelazioni nella sfera di forza di quella Grande Forza Cosmica.

Lezioni di vita e “fenomeni di sincronicità” sono sempre più ovvi, e sono volti ad amplificare la decisione dell’aspirante di fondersi con la Grande Forza Cosmica.

L’aspirante diviene chiaramente e a lungo consapevole della sua preferenza di fondersi, tramite l’amore, con la Grande Forza Cosmica, piuttosto che godere inconsciamente dei suoi doni.

Cominciano a rivelarsi i segreti della teoria che descrive la Grande Forza Cosmica.

Ogni cosa acquista un significato più profondo non desunto in precedenza.

La motivazione razionale a lavorare viene gradualmente sostituita dall’aspirazione e dall’adorazione per la Grande Forza Cosmica.

La mente acquisisce una dimensione spirituale di percezione che è direttamente collegata al cuore. Nei momenti di Grazia si manifesta il dialogo spirituale con la Grande Forza Cosmica. La sua irresistibile e vasta presenza è avvertita in maniera palpabile dall’aspirante.

Sentimenti meravigliosi quali amore, umiltà e fede si manifestano frequentemente e in modo spontaneo nell’anima dell’aspirante per lunghi periodi. Il tutto nello scenario di una profonda gratitudine per Dio.

In questo stadio si può parlare di evoluzione spirituale consapevole, poiché per la prima volta l’aspirante può esaminare i propri traguardi. Una volta giunto qui, il discepolo ha superato il “deserto”, e non può più essere tratto in inganno dalla tentazione dell’apparente facilità con cui la pratica spirituale a volte procede. In questa fase è molto importante non ridurre lo slancio, e non dovremmo lasciarci trasportare dai sorprendenti fenomeni che abbiamo appena cominciato a scoprire. Poiché si tratta di uno stadio di cristallizzazione, è importante dare una salda applicazione a tutto ciò che si è appreso, sebbene talvolta non sembri più necessario. La fermezza assunta nelle decisioni del momento porterà in seguito gioia e risultati in grande misura.

Stadio della Grande Rivelazione – COMPIMENTO

In questo stadio, le Porte dei Grandi Misteri vengono sollevate di fronte agli occhi sbalorditi dell’aspirante. La luminosità della sua anima si riflette anche nel mondo esterno, in un gioco affascinante che spesso conduce all’estasi spirituale (samadhi). In questo stadio lo sforzo è ricompensato (ma non ancora coronato). Ogni cosa che fino a quel momento è stata separata, si integra in un vasto TUTTO. Semplicità e felicità descrivono la condizione dello spirito in questa fase e la ragione diventa uno strumento unicamente capace di aiutare il cuore nella sua “opera”.

Gli elementi teorici e pratici già acquisiti si integrano in un “unico quadro”, più grande e più complesso della somma dei suoi componenti.

La vita dell’aspirante acquisisce un significato profondo e coerente; ogni cosa appartiene alla sfera di forza della Grande Forza Cosmica. C’è un dialogo con la Grande Forza Cosmica che manifesta la propria Grazia Sublime e la diffonde sull’aspirante in innumerevoli modi.

La saggezza ineffabile riempie di estasi il cuore dell’aspirante, e ciò che accade in quella sede è in perfetta sintonia con ciò che accade nel mondo esterno; tutto è benedetto dalla Grazia della Grande Forza Cosmica, che si rivela permanentemente.

Manifestazioni eccezionali, fenomeni “paranormali” vengono così a confermare gli avvenimenti inconsueti che si verificano nel cuore dell’aspirante. Il dialogo con la Grande Forza Cosmica è molto chiaro e tutto accade in uno scenario di CERTEZZA INTERIORE.

I paradossi, gli estremi si trovano contemporaneamente nella coscienza dell’aspirante, che è espansa nell’Immensità.

L’anima dell’aspirante è spesso travolta da stati di felicità paradisiaca che provengono dalla Grazia della Grande Forza Cosmica.

La comprensione del significato della vita diviene Universale nel corso di periodi di tempo mutevoli.

Per brevi periodi di tempo appare uno stato di trascendenza di ogni aspetto manifesto e di negazione di sé. In tali momenti di beatitudine, l’aspirante si trova “di fronte” a una realtà che va oltre la felicità, il tempo e lo spazio. Un “qualcosa” di misterioso e sublime riempie l’anima dell’aspirante con un fascino indescrivibile, al di là dell’immaginazione; qualcosa di Vivo e Vero, che accentua l’ardente desiderio di Assoluto.

Questo è lo stadio in cui raggiungiamo una fusione profonda con la Grande Forza Cosmica. Qualunque cosa abbiamo potuto immaginare su questo stadio risulta sbiadita rispetto alla realtà. Tuttavia è assai importante ricordare che, al di là di questo gioco sublime con la Grande Forza Cosmica, si trova il Supremo Sé Interiore, la cui danza permette l’obbedienza di ogni cosa. In questa fusione con la Grande Forza Cosmica è essenziale chiederle di rivelarci il Supremo Sé Interiore – condizione che rappresenterebbe l’effettivo coronamento dei nostri sforzi. E’ perciò necessario rimanere saldi e focalizzare la nostra attenzione sullo scopo spirituale ultimo.

Stadio della realizzazione del Sé – IDENTIFICAZIONE

Questo è lo stadio del Coronamento dello sforzo spirituale. In pratica, si manifesta naturalmente se l’aspirante resta abbastanza a lungo nello stadio precedente della Grande Rivelazione-Compimento. In questa fase deve mantenere la pratica, altrimenti torna al secondo stadio o anche peggio.

In conseguenza del raggiungimento della perfetta identificazione con la Grande Forza Cosmica, l’aspirante realizza l’ASSOLUTO, rivelando il proprio Supremo Sé Interiore per mezzo della Grazia della Grande Forza Cosmica.

Compare uno stato di attenzione su un “punto neutro”, che è persino al di là delle affascinanti trasformazioni rivelate dal gioco della Grande Forza Cosmica.

Un silenzio denso di significato riempie l’anima dell’aspirante. Questi si trova in una fase di contemplazione, collocato in un qualche punto centrale, mentre nella ruota della vita ha luogo l’affascinante gioco dell’energia.

Ogni cosa sembra tornare alla normalità, salvo l’anima dell’iniziato. Egli resta oltre, nella Terra Silenziosa, Sublime e Immobile, al centro dell’Universo, che dà origine a ogni cosa. Tutto è un gioco che si sviluppa originandosi nel cuore dell’iniziato, e questo processo genera estasi. Compare un’eccezionale capacità di “conoscere senza conoscere”. La struttura fisica e mentale dell’iniziato risulta aperta nelle “parti” che la compongono, poiché la loro aggregazione non si basa più sull’attaccamento.

Una felicità ineffabile, silenziosa, è presente in ogni cosa che egli esperisce. Un senso di sacralità eleva permanentemente la sua vita, raggiungendo anche i livelli inferiori, fino agli aspetti apparentemente più elementari. Il rapporto con Dio diventa diretto e immediato. La persona è sempre animata da una sublime ispirazione, che si manifesta dolcemente in uno scenario di Certezza Spirituale. I poteri e le capacità dell’individuo registrano una crescita enorme, apparentemente senza una causa diretta. Armonia e amore sono presenti in tutte le sue azioni.

Molto spesso questi fenomeni presentano il “tocco” specifico della Grande Forza Cosmica. Il sentiero attraverso cui viene prodotta questa rivelazione è specifico della Grande Forza Cosmica. Si possono presagire collegamenti con le altre Grandi Forze Cosmiche che vanno adesso a integrarsi nel quadro dell’Universo.

(yogaesoteric)