Senti completamente come ogni minuto, ogni giorno che vivi si rivela ogni volta nuovo.

Diventa cosciente che un simile giorno non è mai esistito così, e che così non ci sarà mai più, in questa combinazione complessa ed indescrivibile.

Vivi ogni giorno in un modo magico e sublime, rendendolo una scala che ti fa salire ai più alti apici divini. Non lasciare che l’incantevole momento del tramonto ti trovi, neanche nella più piccola misura, simile a quel che eri all’alba.

Prova ad ogni alba a diventare il misterioso canale mediante cui Dio si manifesta in questo mondo e per questo compi quanto più il bene divino. Cerca in tutti i modi d’essere d’aiuto, in maniera altruista, a tutti quelli che sono predisposti a ciò che arriva attraverso di te da Dio. Così facendo, renderai ogni giorno una celebrazione unica, ed esso sarà per te e per gli altri una giornata memorabile e mirifica. Arricchisciti con gli splendidi processi di risonanza occulta delle ore del giorno e scopri poi che, così facendo, tu stesso diventi sempre più ricco.

Aspira ad essere, secondo le tue possibilità, sempre più cosciente che ogni giorno vissuto così, qui ed ora, è un dono paradisiaco che il buon Dio ti offre.

Vivi con incanto i momenti in cui ogni giorno così vissuto si rivela nelle sue meraviglie divine. Scoprirai allora che laddove gli altri vedono solo qualcosa di normale o fortuito, tu riuscirai a cogliere subito i misteriosi messaggi e gli aspetti inesprimibili che si apriranno al tuo sguardo sempre fresco e alla tua intuizione penetrante, capace di accogliere i misteri celesti.

Meravigliati ed emozionati quando l’ignoto si svela nel suo fascino nascosto. Scopri le sue lezioni, che per te saranno come diamanti che potrai usare quando vorrai e ne avrai bisogno, per deliziarti e saziare il tuo anelito interiore.

Risveglia ed amplifica ogni giorno la tua capacità di amare, offrendo sempre più amore.

Quando sarai all’inizio di questo, non pensare che per essere del tutto vero, l’amore debba essere ogni volta straordinario. Per arrivare al punto in cui amerai intensamente e smisuratamente, prima di tutto dovrai amare, amare di continuo, come un torrente in piena che irrompe a valle.

Ricordati che una candela illumina il buio di una stanza in base alle sue capacità, offrendo però anche un po’ di calore, grazie all’apporto continuo d’olio, senza il quale essa cesserebbe di esistere.

Così, quando l’energia sottile e sublime dell’amore (che proviene da Dio) cessa di venir attratto nel nostro universo interiore, scopri che l’amore che faceva apparire diversi miracoli nella nostra vita, poi ha smesso ed è sparito. Ti potrai allora chiedere quali siano le gocce d’olio che alimentano la fiamma della tua candela. Al di là delle apparenze, quelle gocce così necessarie sono i piccoli doni della tua vita di tutti i giorni. Queste “gocce” sono l’energia dell’amore che proviene da Dio, la generosità, la gioia, i piaceri raffinati, le nostre dichiarazioni piene di bontà, l’umiltà, la buona volontà e la pazienza. Ma sono anche tutti i nostri buoni pensieri che scegliamo di donare con generosità agli altri. Questi pensieri, divinamente integrati, si manifesteranno poi con gesti semplici e adatti, si tradurranno nel nostro silenzio, nel nostro ascolto, nel modo in cui riusciremo a guardare gli altri e tutto quel che ci circonda come si deve, nel modo in cui perdoniamo per davvero chi ci ha fatto dei torti, nel tono che useremo nelle parole che diremo e nel nostro modo di agire.

Eccovi solo qualcheduna di queste “gocce” d’olio per la nostra candela, che unite all’energia sublime dell’amore renderanno la nostra vita ardente di Luce divina! E questo ci mostrerà anche la complessa intensità e il vissuto di una fiamma viva. Per questo non dobbiamo cercare Dio solamente in alto, più in alto di tutto, o solo in un unico posto, da qualche parte lontano. Ricordiamoci che, anche se non ce ne rendiamo conto, Dio è presente ovunque, in ogni atomo del nostro corpo, in ogni aspetto del nostro essere, in ogni particella della nostra anima, e allo stesso tempo Lui veglia incessantemente nel centro essenziale del nostro universo interiore (dove Lui è il Sé Supremo Immortale Atman) sotto forma di una minuscola ed infinita scintilla di Luce divina. Dio è simultaneamente presente e nascosto in ognuno di noi, e la Sua onnipresenza si manifesta di continuo nel nostro Microcosmo. Sapendo questo, qui ed ora, capendolo sempre di più, in base alle nostre possibilità, diventa necessario renderci conto che proprio per questo dobbiamo sempre tener accesa la nostra candela, così da poter riuscire a vedere e sentire anche il non-visibile divino.

Scoprendo man mano tutto ciò, coglieremo che nel concerto divino della Creazione macrocosmica, ognuno di noi rimane unico ed insostituibile.

Se ad un certo momento, foss’anche una sola nota musicale a dire: “Una nota non fa la musica”, poco dopo capiremmo che comunque senza di essa non potrebbe esistere nessuna sinfonia così toccante e geniale.

Se una sola parola dicesse: “Una parola da sola non riesce a creare una pagina di un ispirato poema in prosa”, poco dopo scopriremmo che così non può esistere neanche quell’incantevole poema.

Se un solo blocco di granito dicesse: “Un blocco di granito non è capace da solo di diventare con maestria una parete”, allora scopriremmo che così non è possibile costruire alcun castello.

Se una sola goccia d’acqua dicesse: “Una sola goccia d’acqua non è in grado di far apparire un fiume”, ci accorgeremmo subito dopo che nemmeno gli oceani potrebbero più formarsi (che in fin dei conti, sono la somma di tutte le gocce).

Se un solo chicco di grano dicesse: “Un solo chicco di grano non può far apparire un intero campo”, alla fine scopriremmo che non potrebbe esistere nemmeno il pane.

E così, se un essere umano dicesse: “Non sarà un mio gesto d’amore che potrei fare a salvare l’umanità”, altrettanto non potrebbero esistere, nonostante noi sappiamo che esistano, la pace, l’amore, la giustizia, la dignità e la compassione, e la felicità sparirebbe immediatamente da questo pianeta, destinato sin dal principio ad essere la dimora degli esseri umani.

Comprendendo tutto questo come si deve, è facile renderci conto che così come una sinfonia ha bisogno di una certa nota musicale, così come ogni poema in prosa necessita di una certa parola, così come un castello ha bisogno di quel blocco di granito per esser costruito, così come un oceano ha bisogno di una certa gocciolina d’acqua e un campo di grano di un certo chicco, allo stesso modo l’intera umanità esistente sul pianeta Blu ha sicuramente bisogno di te, perché nel momento in cui ti integri in modo divino nel concerto di Dio della vita, scopri allora che nel gioco macrocosmico delle necessità, tu sei unico ed insostituibile.

Vivi appieno ogni giorno questo e scoprirai come avviene, sempre di più, una sorprendente trasformazione creatrice del tuo punto di vista, e arriverai così ad intuire la grandiosa magnificenza del punto di vista divino!

Gregorian Bivolaru 

(Messaggio di Grieg per l’apertura del Raduno internazionale di Yoga – Costinesti 2013)