di Gregorian Bivolaru

Questo articolo è stato pensato dal professore yoga Gregorian Bivolaru come regalo per tutte le donne affettuose, intelligenti, sensuali e raffinate che aspirano a risvegliare lo stato di SHAKTI. Questo dono sulla conoscenza del mistero dell’eterno femminile viene offerto con amore e ammirazione in occasione del giorno dell’8 marzo.

Motto:

  1. “Le donne in cui si è risvegliato lo stato di SHAKTI non sono altro che ombre della Grande Mamma (MAHA-SHAKTI), e la Grande Mamma (MAHA-SHAKTI) è per l’eternità l’ombra misteriosa di DIO PADRE (BRAHMAN)” – YONI TANTRA
  2. “Per la paura di perderti, ti tengo sempre presente e ti abbraccio nel mio cuore. Quale affascinante magia mi ha donato questo magnifico tesoro del mondo quale sei tu per me, per le mie braccia fragili?”. RABINDRANATH TAGORE
  3. “Le donne in cui si risveglia sempre più lo stato di SHAKTI, saranno e rimarranno donne del futuro” GREGORIAN BIVOLARU
  4. “Se la Grande Mamma (MAHA-SHAKTI) non fosse esistita dall’eternità insieme al Padre Celeste (DIO), essendo incessantemente e pienamente in fusione amorosa con la Sua Essenza Assoluta (PARAMATMAN) e con la SUA VOLONTÀ ONNIPOTENTE, rimanendo in uno stato infinito di orgasmo divino della creazione senza fine (ANANDA), allora niente e nessuno non sarebbe mai esistito precedentemente nell’eternità. Se così fosse stato, niente e nessuno sarebbe più esistito poi nell’eternità. Al contempo, dobbiamo renderci conto che se fosse stato cosi, neanche l’universo intero (MACROCOSMO) sarebbe esistito, e nemmeno noi uomini saremmo esistiti. In una simile situazione, che non possiamo immaginare ma solo supporre PER ASSURDO, dovremmo comunque essere sicuri che niente e nessuno verrebbe ad esistere nel futuro e non sarebbe dotato della coscienza dell’esistenza di sé (che gli permette di capire: “COGITO, ERGO SUNT”), allora sarebbe stato impossibile sapere che DIO esiste.” GREGORIAN BIVOLARU

Nella tradizione della saggezza orientale, il SUPREMO ASSOLUTO (BRAHAMAN o DIO PADRE) possiede la sua misteriosa METÀ FEMMINILE, considerata al contempo la Sua Natura Femminile manifestatrice, conosciuta in Oriente con il nome di MAHA SHAKTI.

Secondo le conoscenze della tradizione Cristiana, DIO PADRE si manifesta e crea tutto attraverso i suoi misteriosi poteri femminili, ovvero lo SPIRITO SANTO.

Il fatto che sia nella millenaria tradizione orientale, che nella millenaria tradizione occidentale cristiana, viene presentata nello stesso modo una misteriosa Natura femminile manifestatrice, attraverso la quale Dio crea l’intero MACROCOSMO, non è affatto casuale. Nella tradizione orientale, MAHA SHAKTI o la Natura femminile Eterna, rappresenta in realtà, LA POTENZA FEMMINILE MANIFESTATRICE DI DIO, attraverso la quale l’intera Creazione (l’intero MACROCOSMO o in altre parole TUTTO CIO’ CHE E’ MISTERIOSO), formata dai 3 universi (l’Universo Fisico, l’Universo Astrale e l’Universo Causale) ha la sua origine e si mantiene.

DIO PADRE manifesta ininterrottamente la sua onnipotenza e manifesta il Tutto solo attraverso MAHA SHAKTI. MAHA SHAKTI è sempre colei in cui e attraverso la quale si esprime L’ONNIPOTENTE VOLONTÀ di DIO PADRE (BRAHMAN). Non è affatto casuale che nella tradizione orientale, tutti gli dei, senza eccezione, come BRAHMA, VISHNU o SHIVA posseggono ognuno di loro una o più nature femminili manifestatrici, le quali sono al contempo le loro amate. Ognuna di queste amate che loro adorano, rappresentano anche la loro NATURA FEMMINILE MANIFESTATRICE. Andando oltre le apparenze, si può affermare che queste amate degli dei sono di fatto le loro SHAKTI, attraverso le quali essi manifestano la loro volontà divina onnipotente. Le SHAKTI degli dei rappresentano LE POTENZE FEMMINILI DELLA LORO NATURA ENIGMATICA che formano, insieme a loro, una perfetta unità misteriosa. In assenza di queste nature femminili manifestatrici (SHAKTI) o in altre parole, in assenza di queste POTENZE FEMMINILI MANIFESTATRICI DELLA LORO NATURA DIVINA (caratteristica di ogni dio), non sarebbero dotate di poteri sovrannaturali e non potrebbero manifestare nessun potere divino straordinario, non essendo al contempo capaci di esercitare nessuna influenza miracolosa, benefica, occulta.

Alla luce di queste rivelazioni, possiamo renderci conto che la volontà enigmatica e onnipotente di questi dei si può manifestare efficientemente solo grazie alle forze femminili manifestatrici intimamente unite a loro (in tutte le loro sfere di esistenza e manifestazione che li caratterizzano). Del resto, questa perfetta unione è spesso raffigurata nella tradizione orientale da una coppia amorosa divinamente unita in un’ininterrotta comunione amorosa, nella classica postura tantrica YAB-YUM.

In assenza di una o più SHAKTI attraverso le quali gli dei manifestano la loro volontà, le loro misteriose influenze spirituali e la loro forza divina occulta, ognuno di questi dei sarebbe – per analogia – un cadavere immobile, inerte e impotente. In assenza della presenza della SHAKTI, che gli permette di manifestarsi pienamente, grazie alla sua natura femminile manifestatrice, quel dio sarebbe, per analogia, come un corpo paralizzato. Questo antico insegnamento orientale segreto, era noto ai grandi iniziati ed è espresso da un antichissimo testo tantrico: “SHIVA senza SHAKTI è SHAVA (un cadavere immobile e impotente). SHAKTI senza SHIVA è KALILA (esistenza senza senso, confusione, caos), KACHAKULAM (larvalità, rifiuto, inversione dei valori) e MAYA (illusione, disordine, entropia).”

Soprattutto in Oriente, i saggi conoscono da migliaia di anni l’enorme importanza della POTENZA FEMMINILE MANIFESTATORE (SHAKTI), grazie alla quale l’intera manifestazione appare e viene mantenuta, in assenza della quale NIENTE PUÒ ESSERE MANIFESTATO. Così come abbiamo ricordato prima, anche nella tradizione cristiana DIO PADRE viene assistito permanentemente, nel processo della creazione e della manifestazione di TUTTO e di TUTTO ciò che è stato, che è e che sarà, dalla POTENZA MISTERIOSA FEMMINILE MANIFESTATRICE DELLO SPIRITO SANTO (che come abbiamo menzionato prima, nella tradizione orientale è conosciuto con il nome di MAHA SHAKTI o la GRANDE MAMMA DA CUI TUTTO NASCE), in cui e attraverso la quale tutto, senza eccezione, appare nel quadro della Creazione di DIO PADRE.

Nella millenaria tradizione orientale si indica talvolta che l’intero MACROCOSMO in cui contemporaneamente esistono i tre universi (Universo fisico-materiale, Universo Astrale e Universo Causale), si manifesta completamente grazie a MAHA SHAKTI. L’intero MACROCOSMO, senza eccezione, è stato “partorito” ed è mantenuto senza sosta grazie a MAHA SHAKTI. I grandi iniziati sanno che il MACROCOSMO, nella sua totalità, è di fatto l’opera di MAHA SHAKTI. Il MACROCOSMO è stato manifestatore come espressione della VOLONTÀ ONNIPOTENTE di Dio Padre (BRAHMAN). I grandi iniziati nel millenario sistema del TANTRA YOGA hanno specificato in numerosi trattati segreti che in realtà, l’intero MACROCOSMO è il “FRUTTO” o in altre parole “Il BAMBINO MAGICO” nato dalla MAHA YONI (l’enorme matrice partoriente) della GRANDE MAMMA (MAHA SHAKTI), che all’origine ha manifestato l’intera creazione. Alla luce di queste rivelazioni, possiamo comprendere perché gli adepti tantrici avanzati adorino la YONI della loro amata e la guardino in modo trasfigurante come fosse la corrispondente nel corpo femminile della MAHA YONI della MAHA SHAKTI.

La visione profondamente trasfigurante e piena di adorazione per il corpo e per l’essere della donna amata permette agli adepti avanzati nel sistema TANTRA di entrare così in uno stato misterioso di comunione con MAHA SHAKTI, che esiste da sempre, intimamente unita con lo Spirito Onnipotente, enigmatico. Grazie a MAHA SHAKTI si manifesta la volontà onnipotente di DIO PADRE. Intuire questi misteri spirituali fondamentali ci permette al contempo di comprendere la millenaria visione, profondamente trasfigurante del LINGAM, come l’espressione del fallo perfettamente eretto di SHIVA, che è e rimane cosi grazie al fatto che SHIVA è perfettamente continente. A sua volta, il culto della YONI (la matrice della donna), rappresenta  la visione trasfigurante della MAHA YONI di MAHA SHAKTI, da cui è nato l’intero MACROCOSMO. Una simile e misteriosa visione, profondamente trasfigurante, spiritualmente sublime del corpo della donna amata, permette al tantrico di scoprire gradualmente (grazie a questa visione) una misteriosa unità tra il MICROCOSMO dell’essere amato, di cui il corpo è una parte costitutiva importante e il MACROCOSMO, in cui l’Universo fisico è una parte importante dello stesso.

È però evidente che solo gli esseri umani con una realizzazione spirituale elevata sono capaci di intuire la realtà misteriosa e grandiosa che esiste al di là di queste rappresentazioni simboliche contenenti molteplici significati. I tantrici iniziati affermano che il corpo della donna presenta una complessità straordinaria e quando viene visto in un certo modo, si svela ancor più complesso. Tra l’altro, il corpo femminile si rivela superiore a quello maschile, per il fatto che il corpo femminile presenta alcune caratteristiche distinte, che sono uniche se paragonate a quelle di un corpo maschile. Per esempio, il corpo femminile contiene, non a caso, 12 aperture distinte (tra queste aperture distinte che sono in più nel caso del corpo femminile, ricordiamo il collo dell’utero, l’uretra e gli orifizi dei capezzoli, costantemente attivi nella donna. Tramite i capezzoli si manifestano nel corpo e attraverso il corpo della donna misteriosi fluidi femminili). Paragonato al corpo femminile, il corpo maschile contiene solo nove aperture distinte (nell’uomo i capezzoli non sono aperti e attivi). Esistono anche altre differenze che distinguono il corpo femminile, ma che non menzioniamo qui. Tutte queste differenze evidenziano la superiorità del corpo femminile, che solo le donne che riescono a conseguire pienamente lo stato di SHAKTI coscientizzano e apprezzano per il loro giusto valore.

Tra le altre differenze conosciute dai tantrici, ricordiamo che la donna è capace di vivere oltre 20 tipi distinti di orgasmo, mentre l’uomo non è capace di vivere una simile gamma di orgasmi, proprio per il fatto che il suo corpo non presenta la stessa complessità di quello femminile.

Un’altra capacità del tutto straordinaria, innata nella donna e che può essere manifestata in qualsiasi momento, è la possibilità di praticare immediatamente e con grande facilità la continenza amorosa, senza aver bisogno, nel suo caso di un allenamento, che è invece necessario nel caso dell’uomo.

Un’altra capacità straordinaria che la donna manifesta spontaneamente è l’entrare e il mantenere per periodi lunghi di tempo differenti stati di orgasmo, che possono essere estesi per delle ore di seguito, ininterrottamente. Quando pratica davvero bene la continenza amorosa, la donna può facilmente raggiungere stati di orgasmo cosmico (simili stati sono stati estatici di orgasmo avvolgente, profondo e molto intenso anche se questo concetto in sé può suscitare il disprezzo di persone ignoranti che si prendono gioco di qualcosa che, in realtà, non sono mai stati capaci di sperimentare). Un’altra straordinaria capacità è che il corpo della donna, che è risvegliata eroticamente e che diventa cosciente di certe misteriose energie che si manifestano nel suo corpo (grazie allo sprigionarsi di determinati processi di risonanza occulta con i focolai infiniti di forza del MACROCOSMO) fanno si che la donna manifesti facilmente alcuni processi alchemici che avvengono all’interno della sua YONI. Per esempio l’affascinante e misterioso processo dell’apparizione e materializzazione dei cosiddetti KALA all’interno della YONI, quando la donna vive intensi ed avvolgenti stati di orgasmo, senza la perdita del potenziale creatore.

Un altro processo misterioso è la trasmutazione integrale in energia delle secrezioni sessuali specifiche che, quando non vengono trasmutate e sublimate in energia, producono il ciclo mestruale. Attraverso una simile realizzazione (la sospensione del ciclo mestruale, grazie alla trasmutazione biologica del suo potenziale sessuale in energia) la donna ha a disposizione un’energia interiore enorme che potrà direzionare e focalizzare in diversi livelli del suo universo interiore grazie ad una sublimazione armoniosa. Speriamo che grazie a queste rivelazioni, le donne intelligenti ed intuitive che leggeranno queste righe, riusciranno a comprendere che il privilegio di essere donna non è ne un’esclusiva e neanche un’argomento di seduzione, ma che semmai presuppone la coscientizzazione dei suoi vantaggi, come una necessità stringente. Questa scoperta si realizza gradualmente, nella misura in cui al donna risveglia e  dinamizza sempre più il favoloso potenziale  che si rivela quando diventa pienamente cosciente dello stato di SHAKTI.

Ecco come sono descritti questi fondamentali aspetti occulti in un famoso testo tantrico segreto:“L’ILLIMITATA POTENZA FEMMINILE (MAHA SHAKTI) è in realtà la manifestazione e il sostegno misterioso dell’intero Universo. MAHA SHAKTI è colei che ha partorito dalla sua gigantesca MAHA YONI e ha portato alla luce il grande TUTTO dell’Universo (MACROCOSMO). Il grande TUTTO dell’Universo (MACROCOSMO), di fatto è la FORMA NECESSARIA che Lei (MAHA SHAKTI) gli ha offerto all’origine. MAHA SHAKTI è incessantemente il fondamento e l’energia manifestatrice sia dei tre mondi che di tutti i regni paralleli che esistono NELL’UNIVERSO ASTRALE. MAHA SHAKTI è colei che ha creato e manifestatore le 10 Grandi FORZE COSMICHE (DASHA MAHA VIDYA) che attraverso di Lei (MAHA SHAKTI) sono diventate l’espressione della VOLONTA’ ONNIPOTENTE DI BRAHMA (DIO PADRE). Manifestando così LA VOLONTA’ ONNIPOTENTE DI BRAHMA (DIO PADRE), la Grande Donna (MAHA SHAKTI) è e rimane la manifestatrice inimmaginata e la sostenitrice dell’intero Universo (MACROCOSMO).

L’intero Universo (MACROCOSMO) è la Sua forma (di MAHA SHAKTI). La Grande Donna (MAHA SHAKTI) è il fondamento misterioso di questo mondo e di tutti i mondi. Nessun mondo e nessun universo non esisterebbe in assenza del suo sostegno. Nel mondo fisico, la forma propria del corpo della donna è una forma perfetta. Qualsiasi forma che MAHA SHAKTI assuma, sia maschile (virile), sia femminile è in realtà la sua forma misteriosa suprema. Nell’universo dell’essere donna è sempre presente la forma misteriosa del TUTTO. Nell’universo di ogni donna esiste in uno stato dinamizzato (risvegliato) o latente, tutto ciò che è animato, sia in questo mondo che negli altri mondi misteriosi che esistono oltre lei.

Per colui che l’adora ed è capace di scoprirla in tutto il suo splendore – ad eccezione del Sé Supremo Immortale  (ATMAN) – non esiste gioiello più bello della donna. Ad eccezione del Sé Supremo Immortale (ATMAN) non esiste condizione superiore a quella di una donna. Nel caso di colui che è capace di scoprirla al di là delle apparenze, così come nel caso della donna che si rende conto di queste meravigliose doti, grazie alla conoscenza di Se, non esiste, non è mai esistito e non esisterà mai un destino uguale a quello di una donna.

Non esiste regno, non esiste ascesa, che si può paragonare a tutto ciò che può offrire lo splendido universo della donna, pienamente risvegliato, quando viene adorata e trasfigurata così come si deve. Ad eccezione del Sé Supremo Immortale (ATMAN) non esiste, non è mai esistito e non esisterà mai un luogo sacro che possa essere paragonato all’universo dell’essere femminile. Per quanto possiamo cercare, non possiamo scoprire una preghiera simile alla preghiera perfettamente naturale, estatica, che la donna manifesta spontaneamente quando raggiunge lo stato perfetto di orgasmo (è unanimemente conosciuto dagli uomini iniziati che, quando le donne raggiungono stati ampi e profondi di orgasmo senza perdita, hanno la tendenza spontanea di focalizzare fermamente lo sguardo verso la zona sopra la testa a livello del centro essenziale di forza SAHASRARA che, come sappiamo, rende possibile il riconnettersi dell’essere umano con DIO PADRE (nota del traduttore)).

Non esiste, non è mai esistito e non esisterà mai una modalità o un esercizio spirituale che possa assomigliare a quella che può offrirci sia il corpo perfettamente dinamizzato, sia l’universo pienamente risvegliato dell’essere femminile. Non esiste MANTRA, non esiste TAPAS che possa eguagliare i molteplici tesori che ci può svelare l’universo misterioso dell’essere femminile.

Non esiste ricchezza per quanto possa essere grande, che assomigli alle innumerevoli ricchezze che possiamo scoprire nel corpo e nell’universo femminile. Non esiste, non è mai esistito e non esisterà mai un piacere più grande, gioia così avvolgente di quella che possiamo scoprire attraverso e nel corpo di una donna. Colui che adora insaziabilmente, scopre con facilità, alla fine, con l’aiuto della donna, l’esistenza misteriosa di BRAHMAN (DIO PADRE), con cui la donna è incessantemente e misteriosamente unita, anche quando non lo immagina neppure. Senza l’aiuto della potenza femminile manifestatrice (SHAKTI), neppure gli dei hanno alcun potere e non possono agire in sua (della SHAKTI) assenza.”

Alla luce di queste fondamentali rivelazioni che ci vengono offerte da questa citazione, possiamo comprendere facilmente che i due aspetti polari opposti, complementari, rispettivamente maschile e femminile, l’aspetto YANG (+) e l’aspetto YIN (-) sono in realtà i due principi manifestati dall’Eterno Femminile (MAHA SHAKTI). Si può dire che DIO PADRE, che manifesta sempre il tutto attraverso la Sua volontà onnipotente solo con l’aiuto dell’Eterno Femminile (MAHA SHAKTI), è in realtà neutro e trascendente. Nell’universo (MACROCOSMO) manifestato dalla GRANDE MAMMA (MAHA SHAKTI), il maschile e il femminile, lo YANG e lo YIN sono i due principi polarmente opposti complementari che governano l’Universo, assicurandogli al contempo la coerenza e l’unità. In questo universo (MACROCOSMO), che all’origine è stato manifestato dalla GRANDE MADRE (MAHA SHAKTI), lo YANG e lo YIN, il maschile e il femminile non sono due stati che si oppongono e che lottano tra loro, sono piuttosto, in realtà, due fasi (una positiva e l’altra negativa) dell’alternanza dello stesso movimento.

In determinate condizioni note agli iniziati, il maschile è l’espressione della trasformazione progressiva del femminile o, in altre parole, della trasformazione dello YIN in YANG, mentre il femminile è l’espressione della progressiva trasformazione del maschile o, in altre parole l’espressione della trasformazione dello YANG in YIN. In questo modo possiamo dire che le due energie polari opposte si completano e formano una Unità perfetta. Il maschile e il femminile, lo YANG e lo YIN, sono una coppia antitetica e al contempo perfettamente unita, esistente nella più completa comunione. L’aspetto YANG, maschile, significa azione, esteriorizzazione, espansione, il nord, il fuoco, la pienezza della vita, le note musicali acute, il sole, il giorno, l’estate, il dinamismo, il caldo. Lo YIN, il femminile, rappresenta l’interiorizzazione, l’intuizione, la passività, la ricettività, il sud, l’acqua, le note musicali gravi, la luna, la notte, l’umidità, l’inverno, il riposo, il freddo.

La famosa rappresentazione classica del maschile e del femminile, dello YANG e dello YIN, si basa su un cerchio (che simboleggia l’Unico Primordiale) che si divide in due aspetti. Questa rappresentazione simbolica contiene una parte bianca (l’uomo, +, YANG) e una parte nera (la donna, -, YIN) per esprimere lo stato di dipendenza reciproca delle due metà, scopriamo un piccolo cerchio nero (simbolo del femminile) che esiste nella parte bianca (l’uomo) e un piccolo cerchio bianco (simbolo del maschile) nella parte nera (la donna). All’interno di ciascun polo si trova il punto focale della forza contraria, che rappresenta il seme misterioso della trasformazione. Allo stesso tempo, ciò ci permette di intuire il mistero dello stato androgino glorioso che ogni essere umano è chiamato a realizzare, anche quando non si rende conto, per il momento, di questa aspirazione inconscia.

Questo simbolismo ci ricorda, tra l’altro, che nell’intera manifestazione tutto non è mai completamente femminile o completamente maschile e che le forze femminili (YIN) e le forze maschili (YANG) non possono in realtà esistere una senza l’altra. Lo stato androgino glorioso permette agli esseri umani che lo raggiungono, grazie ad una fondamentale trasformazione interiore, di accedere ad uno stato psicomentale e spirituale di autonomia nettamente superiore. Nello stato androgino glorioso, che esiste simultaneamente in uno stato costante di equilibrio, dove gli aspetti femminili (YIN) e gli aspetti maschili (YANG) sono captati in modo uguale, nel suo Universo interiore, non esiste più una prevalenza maschile o una prevalenza femminile, caratteristica nel caso delle persone normali (che per il momento non hanno raggiunto questo stato nettamente superiore, conosciuto con il nome di stato androgino).

La separazione del principio maschile dal principio femminile non fa scomparire la misteriosa logica che li vuole complementari. Se ci analizziamo con attenzione e lucidità scopriamo che in ognuno di noi esiste e vibra, anche quando neppure lo immaginiamo, una parte femminile e una parte maschile. L’aspetto che predomina determina cosi la polarità generale del nostro essere e ci rende così uomo o donna. In realtà, non esiste alcun antagonismo tra i due poli ma solo una interpenetrazione, una reciprocità, una mescolanza, una fusione profonda. Tutto ciò genera in noi desideri, passioni, aspirazioni e ci determina nell’agire per risvegliare e realizzare tutto ciò nel nostro universo interiore.

L’aspetto maschile (YANG) e l’aspetto femminile (YIN) sono tonalità vibratorie distinte, certe, che alle volte si trovano in piena simbiosi. Sia il maschile che il femminile si nutrono permanentemente l’uno con l’altro, hanno l’impellente bisogno l’uno dell’altro. Sia la forza nel caso della natura femminile, che la forza nel caso della natura maschile, appare per assimilazione delle opposte polarità, complementari. L’uomo ha un’impellente bisogno dell’energia femminile, per polarizzarsi e per diventare così una forza trionfante. A sua volta, la donna ha bisogno dell’energia maschile complementare per diventare, in questo modo, anche lei una forza trionfante. In determinate condizioni note agli iniziati, è facile che si risvegli molto più velocemente, sia nella donna che nell’uomo, lo stato androgino glorioso. In questo caso, la donna avrà pienamente risvegliato in lei anche il suo uomo interiore, e l’uomo avrà risvegliato in lui la donna interiore. Questo stato rende possibile anche la comparsa graduale di determinati poteri paranormali (SIDDHI).

Sia il femminile che il maschile simboleggiano l’aspetto della stessa ed un’unica realtà, la realtà misteriosa di MAHA SHAKTI. Il maschile e il femminile, lo YANG e lo YIN, sono ognuno un fattore di moltiplicazione e anche di apparente divergenza. Al contempo sono ognuno un fattore di fusione, di reintegrazione, di potere, di felicità, di piacere, di salute, di amore, di piena unità. Lo stato di equilibrio in cui si trovano proviene sempre dall’armonia e dalla frenesia delle loro interazioni, e l’equilibrio è strettamente legato alla durata di queste interazioni che offrono così all’altro la possibilità di accumulare la misteriosa energia di cui ognuno ha bisogno.

Nel caso dei giochi amorosi basati sulla perfetta continenza, trasfigurazione e amore, l’interazione tra i due amati può essere pienamente soddisfacente, armoniosa, e ciò attrae con sé straordinari stati di felicità e permette anche il raggiungimento di uno stato straordinario di beatitudine. Nel caso degli esseri umani che non praticano giochi amorosi con continenza, trasfigurazione e amore, gli scambi energetici con l’altro e l’interazione tra i due amati, sono superficiali, di breve durata, insoddisfacenti, incompleti e proprio per questo danno vita a frustrazioni, tensioni, scontentezze, e addirittura a sorde lotte. Gli iniziati sanno che l’azione congiunta delle due forze misteriose complementari, rispettivamente la forza maschile (YANG) e la forza femminile (YIN), sostiene e regola la vita degli uomini e le eco di questa interazione esiste e si rispecchia nel regno animale e vegetale. Questo gioco polare è presente nell’Universo intero ed esiste ovunque laddove c’è vita. Dall’unione delle due energie polarmente complementari appare la forza, la felicità, il piacere, l’equilibrio e la suprema armonia.

I diversi scambi e relazioni misteriose esistenti tra l’aspetto maschile (YANG, +) e l’aspetto femminile (YIN, -)

  • Opposizione apparente

Nella natura, quasi ogni fenomeno presenta due aspetti distinti. Questi aspetti sono caratteristiche sia per ciò che riguarda il movimento degli astri, come per esempio il Sole e la Luna, sia per ciò che riguarda la manifestazione ciclica delle stagioni, del giorno e della notte, della crescita e della decrescita. Lo stato di unità appare o, in altre parole, viene creato, grazie all’opposizione apparente di questi due aspetti polari opposti e complementari, che a prima vista sembrano contradditori.

  • Interdipendenza

In modo paradossale, queste due forze polarmente opposte (maschile, YANG – femminile, YIN) sono interdipendenti. Hanno assolutamente bisogno di una delle due polarità complementari per esistere in modo individuale.

  • Crescita e decrescita

Il maschile (YANG, +) e il femminile (YIN, -) crescono e decrescono in modo alternato. Questo misterioso movimento mantiene un relativo equilibrio favorevole alle due energie (rispettivamente le energie maschili e femminili). Questo ininterrotto avanti-indietro si trova all’origine della vita e di ogni stato di equilibrio dinamico.

  • Trasformazione reciproca

In determinate condizioni conosciute dagli iniziati, come per esempio le fusioni amorose frenetiche, sublimi, passionali, realizzate con continenza (producendo in questo modo la trasmutazione biologica del potenziale fisico sessuale in energia e la sublimazione dell’energia risultante nei differenti livelli superiori dell’essere) il maschile (YANG, +, solare) e il femminile (YIN, -, lunare) possono trasformarsi integralmente uno nell’altro.  Si può quindi dire che il maschile diventa femminile e il femminile diventa maschile, lo YIN diventa lo YANG e lo YANG diventa lo YIN, il più diventa meno, il meno diventa più, il solare diventa lunare, il lunare diventa solare. In questo modo appare una profonda trasformazione, rapida, sovviene una ripresa e possono apparire sorprendenti capovolgimenti di situazioni. Così possono apparire incredibili cambiamenti e salti qualitativi inaspettati.

Cosa succede al momento attuale

Da più di 5.000 anni, la cosiddetta visione “divina” predominante sul pianeta è completamente una visione con un’attitudine piena di superiorità degli uomini rispetto alle donne. Sia che consideri DIO PADRE come una realtà spirituale infinita, sia che lo consideri una “INTELLIGENZA SUPREMA”, sia che lo consideri una “VOLONTÀ ONNIPOTENTE”, sia che lo consideri come il Supremo Assoluto, al giorno d’oggi sia gli uomini sia le donne rendono tutto al maschile e in questo modo sia gli uomini che le donne commettono un errore fondamentale.

I grandi saggi di questo pianeta sapevano e sanno, anche ora, che DIO PADRE non è maschile ma neutro. Nel misterioso processo della manifestazione di tutto ciò che esiste, DIO PADRE colui che è neutro, non manifestato e trascendente, ha creato e manifestato tutto ciò che esiste, tutto ciò che ha forma, con l’aiuto e attraverso l’Eterno Femminile. In oriente, l’Eterno Femminile è MAHA SHAKTI o Grande Madre. Nella tradizione cristiana la Grande Madre è lo SPIRITO SANTO. Proprio perché avevano compreso molto bene questo fondamentale mistero, i praticanti avanzati nel sistema millenario di TANTRA YOGA vedevano la donna con saggezza e hanno scoperto, molto presto, che lei è l’espressione perfetta di MAHA SHAKTI. Attraverso l’adorazione frenetica di MAHA SHAKTI, può essere scoperto facilmente DIO PADRE, unito intimamente da sempre con l’Aspetto Femminile Manifestatore (L’Eterno Femminile), attraverso la quale la Sua volontà onnipotente fa apparire la Creazione (con l’aiuto dell’Eterno Femminile).

Il microcosmo dell’essere femminile si trova in una misteriosa comunione e legame con l’Eterno Femminile MAHA SHAKTI. Ancor di più, un’intera serie di scoperte scientifiche hanno già evidenziato che, in realtà, non è stata la donna a nascere dalla cosiddetta costola dell’uomo ma, il processo è stato esattamente l’opposto. Di fatto, l’uomo è nato da un sui generis adattamento parziale che si è realizzato partendo dal corpo molto più complesso della donna. In altre parole, non è la donna che è nata dall’uomo ma è l’uomo che è nato dalla donna. I praticanti avanzati nel sistema TANTRA hanno scoperto questo importante mistero da millenni. Proprio per questo, hanno obiettivamente apprezzato, con il giusto valore, la donna e l’hanno adorata sulla base della profonda conoscenza  di questa realtà misteriosa.

Il millenario sistema SHAKTA è una dimostrazione vivente di questa scoperta della superiorità del corpo e del microcosmo dell’essere femminile. Del resto, migliaia di anni fa, la conoscenza di questa verità fondamentale era quasi comune e normale. Questo spiega perché l’elemento femminile, la donna, è stata spesso completamente divinizzata in tutte le culture che oggi sono considerate, nella connotazione peggiorativa, come “PAGANE”. Nei tempi immemorabili, alla donna veniva accordata l’importanza che merita (NELL’IPOSTASI DI DONNA INIZIATRICE) proprio grazie a questa fondamentale rivelazione.

Il culto della Grande Madre (MAHA SHAKTI) o della Grande Dea Madre, strettamente legato alla vita, all’agricoltura, alla fertilità, all’abbondanza dei raccolti, al mistero dell’amore continente, alle straordinarie potenzialità che la donna possiede (incluso quella di praticare con estrema facilità la continenza amorosa), è persistita per lungo tempo, ma ad un certo punto, LA DONNA ha iniziato, pian piano, ad essere detronizzata dal cosiddetto archetipo MASCHILE IDEALE, che è stato ed è strettamente legato alla virilità, alla conquista, al coraggio e alla forza.

La morte dei culti in cui è stata adorata così come si conviene la “GRANDE MADRE DEL MONDO” (ovvero MAHA SHAKTI), ha dato vita ad un ordine sociale patriarcale, in cui gli uomini hanno sottomesso le donne alla loro autorità dispotica. Per questo, piano piano, il ruolo della donna si è deteriorato. Antichissimi tempi consacrati alla Dea Madre sono stati distrutti e al loro posto sono state costruiti altri, consacrati a divinità maschili. In questo modo, la gigantesca Eva (MAHA SHAKTI)  che ha dato vita all’umanità, ha cambiato ruolo ed è stata unanimemente considerata come donna stupida e non sottomessa, la cattiva tentatrice.

Il culmine di questo decadere della condizione femminile è stato raggiunto nel momento in cui si è affermato che, di fatto, le donne non hanno anima e non sono umane. Oggi sappiamo che l’apostolo Paolo ha perorato con grande veemenza per la subordinazione totale delle donne rispetto agli uomini. Nel VI secolo, i teologi sono arrivati a chiedersi se le donne avessero un’anima. Durante il Medioevo, le donne sono state spesso considerate in modo falso e aberrante come disgustose creature, che avevano a che fare con il diavolo. L’inquisizione ha portato ad una caccia alle streghe senza precedenti. Tutti questi aspetti sono ancor più bizzarri se consideriamo che nella Genesi si cita che l’essere umano, cioè sia la donna che l’uomo, sono stati creati da Dio PADRE androgino, ovvero sia uomo che donna allo stesso tempo.

Nel millenario sistema di TANTRA YOGA, con il risveglio graduale e la dinamizzazione dello stato di SHAKTI, la donna diventa cosciente di una serie di potenzialità straordinarie, che molto spesso giacciono in lei senza essere neppur immaginate. È vero che il trattamento a cui la donna è stata sottoposta lungo i millenni, dopo la fine del periodo matriarcale, l’ha portata a regredire moltissimo. Per migliaia di anni si è ripetuto alla donna che è “stupida”, “incapace”, “inferiore”, “impotente”, ecc.

Poiché ogni menzogna che viene incessantemente ripetuta finisce per diventare la cosiddetta “verità”, la donna piano paino, ha finito per convincersi e ha creduto a tutte le cattiverie che gli sono state ripetute continuamente da uomini ignoranti, dispotici, egoisti, insensibili, avidi di potere, dominatori e possessivi, i quali avevano la falsa impressione di essere nettamente superiori.

In questo modo si è prodotto un regredire, con l’assimilazione da parte della donna di queste convinzioni sbagliate, irremovibili. Questo stato ha fatto sì che all’ora attuale il subconscio delle donne sia ripieno di false stupide convinzioni, quali: “la donne è inferiore”, “la donna non potrà mai riuscire in quello che fa l’uomo”, “la donna ha solo difetti e nessuna qualità”, “la donna non ha alcun tipo di talento straordinario in confronto a quello dell’uomo”.

Alla luce di queste rivelazioni, è evidente che la scoperta da parte di un numero sempre maggiore di donne dell’amore con continenza contribuirà alla comparsa di una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda il risveglio e la dinamizzazione delle favolose potenzialità esistenti nel microcosmo di ogni donna che aspiri a risvegliare lo stato di SHAKTI. Per far ciò, le donne iniziate (CHE DOVREBBERO DIVENTARE QUANTO PRIMA DONNE INIZIATRICI) devono diventare consapevoli che sono soprattutto loro quelle che possono insegnare l’amore con continenza agli uomini. La netta superiorità della donna per quel che riguarda le fusioni amorose con continenza è una carta essenziale nel processo di risveglio delle favolose potenzialità, che risiedono addormentate in ogni donna che aspiri a risvegliare lo stato di SHAKTI.

Aforismi e riflessioni

  1. Qualsiasi uomo normale che ama una donna sola, molto spesso ama, di fatto, senza rendersene conto, due donne. Una è la donna rispettiva, che esiste veramente, mentre l’altra è una creazione delle sua immaginazione.
  2. La donna non è tutta. La donna in cui si risveglia sempre di più lo stato di SHAKTI, inizia ad essere tutta.
  3. L’uomo che non perdona mai nella donna che ama i suoi piccoli difetti, non gioirà mai come dovrebbe delle sue grandi qualità e virtù.
  4. Quando DIO PADRE vuole fare qualcosa di straordinariamente importante, Dio lo nasconde agli occhi dell’uomo. Gli iniziati sanno bene che quando Dio vuole fare qualcosa di straordinariamente importante, si fa aiutare da una donna già pronta per manifestare quello che Lui vuole.
  5. Quando una donna risveglia pienamente lo stato di SHAKTI (la potenza femminile della natura), diventa in breve tempo un sui generis ponte tra due universi, l’Universo Fisico e l’Universo Astrale.
  6. In ogni donna straordinaria esistono migliaia di aspetti affascinanti, che si risvegliano e iniziano a manifestarsi uno dopo l’altro, facendo si che sbocci nel mondo, in tutto il suo splendore, il MISTERO DELL’ETERNO FEMMINILE
  7. Nel testo dell’Apocalisse esiste una citazione profetica che può essere interpretata nel senso che, in un futuro prossimo, la donna inizierà a diventare cosciente a livello planetario delle sue favolose potenzialità latenti e in questo modo riuscirà a risvegliare gradualmente lo stato di DONNA COSMICA, che implica il risveglio uguale nel suo universo interiore di tutte le 12 costellazioni zodiacali. Questo risveglio si può realizzare facilmente attraverso i giochi amorosi con continenza, trasfigurazione e consacrazione. Vi offriamo questa significativa citazione dal testo dell’Apocalisse:”Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una Donna! Vestita del Sole avvolge, con la Luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle (n.n. si tratta di una allusione significativa alle 12 costellazioni zodiacali).” – apocalisse (XII.1)
  8. Una citazione significativa da parte di Gitta Mallasz “Dialoghi ispirati con gli angeli”

“Annunciate a tutti le nuove leggi di DIO!

Ciò che prima era impossibile – ora è possibile

Ciò che prima aveva valore – ora cade e diventa polvere.

Ciò che prima era essenziale – ora è tenebra.

Ciò che era prima – ora scompare nel nulla.

Ma la materia vergine, pura, senza macchia, l’ETERNO FEMMINILE, rimane.

Sul capo si trova la misteriosa corona di stelle, ai suoi piedi si trova la Luna.

Sulla sua veste si trovano i raggi del sole.

Attraverso l’ETERNO FEMMINILE si manifesta inimmaginato il sorriso della Creazione.

Lei è il miracolo che plana sopra le acque.

La verginità del candore e della purezza sempre rinnovate è presente nella Materia e nella Luce della Materia.

Lei è la MATERIA-LUCE che brilla come un sole accecante,

Lei ora dimora in ognuno di voi.

Il figlio della Luce, il settimo, è nato da LEI (la Grande Madre),

Lui, il cui nome è Sete,

Lui il cui nome è Amore eterno.

Il nuovo nome dell’ETERNO FEMMINILE è Co-nascita.

Lei è l’Albero che dà sempre frutti lassù e quaggiù.

Lei è l’Albero che porta in sé

la Grande Mela della Luce al posto della mela avvelenata.

Annunciate a tutti: la liberazione è vicina!”

  1. Se la donna e l’uomo non fossero polarmente opposti e complementari, senza dubbio ci sarebbe stato una grande impasse se fossero stati identici. Affinché appaia e si amplifichi in ognuno di loro l’energia, loro sono stati, proprio per questo, concepiti polarmente opposti e complementari. Se la donna e l’uomo non fossero stati così come sono, bensì identici, sulla Terra ci sarebbe stato una grande impasse. Quando la terra è acqua ferma, non scorre e ristagna. Se l’acqua non scorresse, la terra sarebbe stata sterile.
  2. Per una donna che ha scoperto quanto è meraviglioso e soddisfacente donare quanto più amore, non è difficile donare amore. Per una donna simile è difficile non donare, ogni volta, un amore senza misura.
  3. Non è affatto difficile lasciarti risvegliare e avvolgere da vissuti e aspirazioni sublimi quando ami freneticamente, mentre le stelle riversano nel tuo essere aperto le loro energie misteriose.
  4. La donna che risveglia sempre di più lo stato di SHAKTI compie allo stesso tempo importanti passi per diventare cosi un essere completo.
  5. Ogni donna risveglia e focalizza la sensualità in modo strettamente correlato al suo temperamento.
  6. Nella misura in cui la donna inizia a risvegliare sempre di più lo stato di SHAKTI, scopre contemporaneamente di avere un’origine spirituale che prima non immaginava nemmeno.
  7. La freccia arriva lontano e raggiunge il suo bersaglio se l’arco è potente. Le nuvole si spostano velocemente quando il vento soffia in modo costante e con forza. Così anche la riuscita dell’uomo è direttamente proporzionale con l’energia occulta della donna adorata e con tutte le qualità della sua amata.
  8. La donna che ha risvegliato lo stato di SHAKTI diventa così cosciente che attraverso e nel suo essere si manifesta quella misteriosa forza femminile suprema e ardente, che fa si che fa sprizzare in fasci incessanti le scintille della vita. In lei non esiste più la paura della morte. Sente spesso di essere quella indescrivibile sostanza divina che sprizza in incessanti fasci mirifici di colori, quando ammira la bellezza della natura. Sente intuitivamente che è, in un modo indescrivibile, la brillantezza affascinante dell’acqua. Sente di ardere simultaneamente nel Sole, nella Luna e nelle stelle. La forza misteriosa e incantevole del vento risveglia molteplici eco nel suo essere. Sente, ineffabilmente, che esiste un soffio sottile in tutto ciò che vive. Sente di respirare all’unisono con l’erba, con i fiori e con le piante. Quando ammira le acque che scorrono come degli esseri viventi, sente simultaneamente come si riversa all’unisono con esse. Quando la colossale forza femminile e benefica della GRANDE MADRE (MAHA SHAKTI) si manifesta pienamente attraverso di lei, sente di trovarsi tra le COLONNE FONDAMENTALI che sostengono la Terra… Sente che tutti questi splendidi fenomeni che la circondano vivono all’unisono con lei, poiché lei è in loro e loro sono in lei. Spesso quando si trova nella natura sente di essere tutt’uno con la sorgente segreta della loro vita. Sente di essere la saggezza di DIO. Quando si manifesta l’esplosione del tuono che appartiene al verbo creatore di tutte le cose, intuisce che quel suono creatore è lei stessa. Alle volte, sente di esistere, dilatata nell’immensità, in tutti gli esseri, sostenendoli affinché essi non muoiano. Quando fa l’amore freneticamente, sente di essere la vita misteriosa che esiste nel tutto.
  9. Un ponte è ciò che ci permette di passare da una sponda all’altra. Quando il ponte crolla, le rive esistono ma nonostante ciò non esiste più la comunicazione e neppure il passaggio. Questo accade quando la donna non è cosciente della sua missione in questo mondo.
  10. SHAKTI 

Lei è la forza femminile dell’arco in tensione

Che scaglia la freccia.

Lei è il ponte inimmaginato,

è il movimento dell’energia KUNDALINI

che ascende di CHAKRA in CHAKRA.

È l’apparente immobilità della creazione di DIO.

È il segno e il simbolo

che parla solo a chi è capace di comprenderla.

Lei è madre, sorella, amata, e amante.

È tutto ciò che è presente nella manifestazione.

Lei conosce ogni via,

anche quelle che portano ai mondi sotterranei.

Lei ci porta al centro nelle vie segrete dei labirinti.

Conosce il Nome misterioso

Che apre la porta della conoscenza.

Ci aiuta a innalzarci

Dalle profondità delle tenebre

E ci catapulta nella luce divina.

La maggior parte degli uomini

Non ha ancora scoperto

Il suo splendore paradisiaco.

Quando lei fa apparire,

In tutto il suo splendore

La sua potenza inimmaginabile,

gli uomini fuggono spaventati

da quell’essenziale

bagliore femminile.

Sono sempre la stessa

Quella che sono sempre stata

fin dall’origine,

quando il mondo ancora era in fasce.

Aspetto pazientemente

di essere scoperta

quando la dominazione degli uomini

guerrieri e incapaci di scoprirmi, avrà fine.

  1. Lo stato di forza di una SHAKTI

Nei Tarocchi, la carta numero 11, che evoca la Forza, simboleggia il potere colossale, misterioso della femminilità. Nel caso di una SHAKTI, questa forza diventa capace di addomesticare e dominare l’animalesco. La forza misteriosa della donna affascinante che ha risvegliato pienamente lo stato di SHAKTI è illimitata, poiché, in questo modo lei si è collegata alla sfera di forza infinita che esiste nel MACROCOSMO. Il leone con le sue potenti zampe è al suo fianco. La grande e potente bocca del leone viene ora aperta con l’aiuto delle delicate mani della donna che ha risvegliato in sé lo stato di SHAKTI. Il leone ha canini potenti ma non può comunque mordere la donna che ha risvegliato lo stato di SHAKTI, poiché lei stessa gli mantiene la bocca aperta e il leone non le può resistere. La donna che ha risvegliato lo stato di SHAKTI riesce a fare questo senza sforzo. Per la donna che ha risvegliato lo stato di SHAKTI, la forza misteriosa che manifesta è di tale natura che è un gioco sottomettere il potente leone e tenerlo incessantemente sotto la sua influenza irresistibile. La sua forza è quindi superiore a quella dell’animale più potente tra tutti gli animali? Questa forza che vince tutto e a cui nulla può resistere è la misteriosa forza di SHAKTI, che senza dubbio è la più potente del mondo. Nella misteriosa forza di una SHAKTI c’è al contempo la presenza dell’amore. L’amore è l’energia misteriosa infinita che proviene da DIO e che ci conduce verso l’Unità. Quando la forza dell’amore smisurato si manifesta nell’uomo, costui riesce ad amare tutto l’universo. Proprio per questo, la donna in cui si risveglia lo stato di SHAKTI si sente tutt’una con tutto ciò che esiste e ha una nuova vita. Nell’essere di una donna che ha risvegliato lo stato di SHAKTI, l’amore è la forza più potente del mondo. Per una SHAKTI, l’amore è la vita, l’amore è il nutrimento del suo essere. Per una donna che ha risvegliato lo stato di SHAKTI l’amore è DIO l’eterno.

  1. È benissimo arrivare fino alla fine del nostro cammino spirituale, in cui tutte le nostre aspirazioni sublimi sono realizzate, amando smisuratamente gli esseri di sesso opposto che meritano il nostro amore, trasfigurandoli, realizzando giochi amorosi con continenza. Soprattutto quando la donna diventa capace di materializzare, attraverso la sua natura manifestatrice, le aspirazioni divine dell’uomo. A sua volta, l’uomo si aiuta con la colossale potenza creatrice della donna e, in questo modo, viene catapultato nel mondo divino. Quando, infine, raggiungono lo stato androgino glorioso, essi proseguono insieme avendo forze uguali. Altrimenti, se la donna non si eleva, allora distrugge l’uomo. A sua volta, se l’uomo non risveglia in lui pienamente il Regno del Padre Celeste, perde la donna.
  2. Il risveglio completo dello stato di SHAKTI in un numero crescente di donne farà apparire in futuro superiore, su questo pianeta, la donna.
  3. Per risvegliare lo stato di SHAKTI, la donna deve essere, tra l’altro, assetata di libertà; deve esplorare con coraggio i misteri e essere molto attenta di quel che scopre, non deve disperdersi.

I misteri dello stato di shakti

Un vecchio proverbio popolare dice: “Alle spalle di ogni uomo famoso esiste sempre una grande e potente donna.” Nel caso degli uomini divini, eroici e perfettamente continenti, come SHIVA o KRISHNA, è ben noto il fatto che alle loro spalle ci sono state molte donne straordinarie, come PARVATI o RADHA, che avevano risvegliato pienamente lo stato di SHAKTI con l’aiuto del loro potere maschile, virile, formidabile (VIRYA), che come si sa è uno dei sei attributi leggendari di ISHVARA. Per esempio, si conosce bene, al giorno d’oggi, che una delle realizzazioni leggendarie del dio KRISHNA è stato quando, simultaneamente, ha fatto l’amore con continenza e trasfigurazione con le 10.000 pastorelle, tra le quali si trovava anche RADHA (la quale poi è diventata la sua famosa amata). Nel caso di SHIVA si sa che ugualmente ha avuto moltissime amate nelle quali ha risvegliato lo stato di SHAKTI in seguito ad appassionati giochi amorosi realizzati sempre con continenza e trasfigurazione.

Il LINGAM adorato in INDIA come simbolo leggendario di SHIVA, illustra in realtà in modo chiaro ed eloquente LO STATO DI CONTINENZA PERFETTA di SHIVA. LA CONTINENZA AMOROSA PERFETTA permette a colui che la raggiunge di unirsi intimamente con la sua amata all’infinito, senza eiaculare. In questo modo, l’uomo viene dotato di una virilità del tutto straordinaria e può fare l’amore quanto tempo desidera con la donna adorata, soddisfacendola amorosamente in modo completo e profondo. Tutte le donne sono perfettamente dotate dalla nascita da Dio per praticare i giochi amorosi con continenza. Le donne possono raggiungere facilmente stati avvolgenti di ORGASMO SENZA PERDITA, potendoci rimanere per ore di seguito. Quando dispongono di una GRANDE ENERGIA EROTICA e si uniscono appassionatamente con un uomo perfettamente continente, le donne possono raggiungere STATI STARAORDINARI DI ORGASMO COSMICO e hanno anche la possibilità di sperimentare alcune forme di ESTASI DIVINA (SAMADHI). All’interno di questa scuola di yoga esistono molte donne eccezionalmente dotate che spesso hanno raggiunto questi stati amorosi straordinari, in stretto legame con quello che si chiama all’interno del sistema TANTRA, l’EROTISMO MISTICO SACRO.

Il cammino dell’erotismo sacro permette ai due amati che fanno l’amore solo con continenza, trasfigurazione e consacrazione, di scoprire in questo modo DIO. Ciò è naturale e logico se consideriamo che prima di tutto DIO É AMORE E DOVE ESISTE L’AMORE É AL CONTEMPO PRESENTE DIO.

Procedendo in questo modo, i due amati, che si adorano freneticamente e senza limiti, combinano simultaneamente la necessità di trasformarsi spiritualmente con il piacere, la gioia, la felicità divina e l’estasi amorosa. Gli iniziati sanno che simili giochi amorosi pieni di libertà e frenesia (che sono allo stesso tempo lo specchiarsi analogico del misterioso gioco DIVINO (LILA) DI DIO) sono contemporaneamente:

  • tapas;
  • brahmacharya;
  • karma yoga;
  • tantra yoga;
  • kundalini yoga;
  • raja yoga;
  • laya yoga;
  • trasmutazione biologica del potenziale creatore-sesuale in energia;
  • sublimazione della colossale energia risultante nei livelli superiori dell’essere;
  • hatha yoga;
  • dinamizzazione graduale dei centri sottii di forza (chakra);
  • risveglio progressivo dello stato androgino;
  • samadhi yoga;
  • erotismo sacro;
  • alchimia interiore;
  • risveglio dell’empatia e delle capacità telepatiche;
  • felicita’ ;
  • polarizzazione erotica completa e profonda;
  • guarigione naturale da determinate malattie o disturbi;
  • rigenerazione;
  • armonizzazione fisica e psico-mentale;
  • annullamento ed eliminazione dello stress;
  • guarigione dai traumi affettivi;
  • conoscenza euforica di se’;
  • orgasmi multipli e vari che non ci svuotano;
  • espansione inebriante della coscienza dal finito all’infinito;
  • stati deliziosi di trance amorosa;
  • risveglio o amplificazione della gioia di vivere;
  • accumulo costante di ojas; ecc., ecc.

 (tradotto da www.yogaesoteric.net)